Immaginiamo di vedere entrare in uno studio di registrazione la banda del paese, in fila composta uno dietro l'altro la fisarmonica, il clarinetto e il flauto. Ma non è propriamente la formazione che vi ha accompagnato alla vostra prima comunione, in coda arrivano anche viola e violoncello, e poi Aida. Il biglietto da visita annuncia un'opera trionfale.
Madrina di un protagonismo vocale abitualmente usato per riempire le calde piazze del sud, Aida trasporta l'atmosfera paesana e campestre in questo cofanetto che mira a mantenere la grinta fresca dell'esibizione live. Incarna una donna ferma, ma fragile, innamorata e a tratti delusa ("Io scappo via"). Con la sua scrittura creativa amalgama testa e cuore, ottenendo apici di sensuale musicalità ("Canzone semplice"). Il suo timbro vocale pieno e l'intensità nel vivere musicalmente le emozioni ricordano Mia Martini, e umile, a chiudere la cornice, si avvicina a certi voci liriche. Dimostra di avere personalità anche nella scelta delle cover. Fabrizio De Andrè, Francesco De Gregori e Lucio Dalla godono di un'interpretazione che affianca alla loro naturale poesia un carisma femminile ricco di sfumature.
Se le parole fin qua non hanno reso giustizia, insieme al cd Aida e compagni hanno prodotto un dvd, per avere testimonianza visiva della loro lucentezza. Oltre al concerto al Politeama di Palermo e le classiche curiosità inedite, trovate, come chicca da collezione, una special track con Augusto Daolio.
Quindi, visto che la prima comunione ormai è andata, se avete intenzione di dare una festa per il vostro matrimonio o per la vostra laurea (o anche solo per il vostro compleanno), qui avete trovato l'accompagnamento musicale che vi farà commuovere e ballare. Ma solo a una condizione: invitatemi.
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La recensione Aida Banda Flores di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-02-12 00:00:00
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