Marco Notari Babele 2008 - Rock, Pop, Alternativo

Babele precedente precedente

Secondo disco per il giovane cantautore astigiano che già da qualche anno riesce a far sentire la sua voce nell'ingarbugliato e sovraffollato mondo del rock. "Babele" è un album che evidentemente segna una crescita nella scrittura dei testi e nella cura delle sonorità. Canzoni unite tra loro da un'unica traccia narrativa che lega due personaggi immaginari: Cristiano e Lucia, due sfumature di una stessa personalità. Insomma un concept album in chiave moderna.

Musicalmente parlando l'album appartiene evidentemente al mondo dell'alternative rock, ma di quell'alternativo intelligente, fatto con sapiente armonia e buon gusto, senza mai intraprendere strade senza vie d'uscita, ma avendo sempre chiaro davanti a sé l'obiettivo. Nelle 12 tracce possiamo trovare diversi potenziali singoli da tre minuti con ritornelli che ti si stampano in testa come "Io non mi riconosco nel mio stato" e "La mia vita è un investimento sicuro", e tracce più complesse e lavorate che mai disdegnano la melodia e la chiarezza degli arrangiamenti come "Babele", "Arrivederci" e "Lucia ha una pistola".

Questa è la forza dell'autore, la forza di chi sa stare nel mezzo, tra chi fa pop scialbo e insignificante e chi fa rock cervellotico solo per darsi un tono. Un compromesso che si fa tangibile e altamente apprezzabile in "Piuma", con una strofa dura e incisiva ed un ritornello arioso e ben strutturato. Tra il pop e l'alternativo, tra il rock e le ballate, tra l'intimità e l'incazzatura di una società che non va, troviamo Marco Notari, un compromesso riuscito insomma. Uno dei migliori dischi ascoltati ultimamente.

---
La recensione Babele di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-02-11 00:00:00

COMMENTI (2)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • d4n13ls 15 anni fa Rispondi

    è talmente bello che non ci sono parole per definirlo...basta semplicemente ascoltarlo

  • utente0 16 anni fa Rispondi

    Disco magnifico...

    complimenti a marco e alla sua band!