LNRipley - Torino è la mia città, 31-01-2011

Un giorno sarà chiaro a tutti che crescer nella noia, senza sapere cosa fare, senza un futuro in cui sperare, in una città dove non succede mai niente, è uno degli ultimi grandi punti di forza che abbiamo a disposizione. Con Victor degli LNRipley si parla delle nuove produzioni, della label appena nata e di major, di Londra e di dubstep, di sottobosco e di molto altro. Inno nazionale: Torino è la mia città.



Usb keys, fammi capire bene che intenzioni avete...
E' un Usb alert, nel senso che vieni al nostro concerto con un qualunque supporto Usb e ti prendi la nostra musica gratis. Poi se non hai nulla di tutto ciò noi ti vendiamo una key vuota su cui puoi metterci la musica.

Ok. Con il downloadin' invece come la mettiamo?
Al momento non ci interessa, in futuro sicuramente. Ma ciò che vogliamo trasmettere noi adesso è il concetto di music for free, uno scambio diretto da produttore a consumatore. A noi interessa valorizzare il live.

E la gente che non può venire ai concerti come fa?
In che senso non può?

Boh, vive lontano oppure non vuole...
Non capisco...

Cioè uno come compra i vostri dischi se non viene ai concerti?
Non può farlo, può solo ascoltarci in streaming o scaricare illegalmente che comunque non ci dispiace.

Anno nuovo, nuova label.
LNR non è solo un label, è un modo per tutelarsi, per avere il controllo totale di tutto ciò che riguarda il mondo Lnripley. Booking e ufficio stampa a parte.

E Casasonica?
Casasonica fa parte del passato.

Avete mai ricevuto proposte major?
Mai.

Perchè secondo te?
Perchè forse dovremmo cantare in italiano.

Hai mai pensato di farlo seriamente?
Sì, ma è una cosa naturale. Nel primo disco ho scritto un pezzo in italiano ma è venuto cosi naturale, non mi va di fare una cosa a tavolino solo per arrivare ad una major.

Anche perchè il diverbio major o non-major non significa più nulla, o sbaglio?
Significa la quantità di denaro che hai a disposizione per fare un disco, anche se non è più come nei 90 credo.

Tu nei 90 che vita facevi?
Nel 90 avevo 7 anni, ero appena arrivato in Italia dalla Francia ed ebbi un bel impatto culturale dal meltin pot. Passai a essere l'unico mulatto della classe. All'inizio mi stupii, poi ci ho fatto l'abitudine, anche perchè da bambino certe cose non le realizzi subito.

Quante volte hai pensato di tornartene in Francia?
Mai.

O comunque fuori dall'Italia?
Ah ok, tante. Anche se mi fa male comunque l'Italia è il paese di mia madre, mi spiace non poter essere parte di un cambiamento. Verso i 13/14 ci credevo, ora sempre meno.

E che ci stai a fare?
Ho detto sempre meno, non è che ho smesso. Lnripley è un progetto per me molto importante e la gente ci segue.

Sarebbe meglio fare LNRipley a Londra?
Sarebbe più bello fare Lnripley al Festivalbar: vorrebbe dire che le cose son cambiate.

Eh, ma sai quanti anni è che 'ste cose devono cambiare?
Ovvio, ma abbiamo tanta vita davanti.

Diciamo che sei ottimista...
Sono un sognatore ma sono anche molto realista. Per ora le persone che hanno seguito Lnripley sono quelle che mi hanno dato la forza di continuare! Diciamo che vivo il momento!

Qual è secondo te la cosa più rivoluzionaria nei confronti del sistema-Italia che si sente in LNRipley?
A livello musicale o a livello di marketing?

Entrambi.
Musicalmente, sicuramente il fatto di non cercare a tutti i costi il singolo ma di fare musica seguendo un flusso, di creare uno spettacolo live come se fosse un dj set...

Riferimenti? Pendulum o Motel Connection?
Mmm.. più Chase & Status, Fukt, Shapeshifter, la scena neozelandese in generale perchè tendono molto a mischiare pop con drum and bass, dubstep con rock. Per questo abbiamo scelto Tr3i come feat! Ai Pendulum cerchiamo di rubare la potenza sonora, dal vivo sono veramente potenti.

I know. Invece, quando hai ascoltato il dubstep per la prima volta?
Londra, estate 2006. Ero con mio cugino che è londinese ma mezzo filippino e mezzo italiano nato a South London.

In un club ? Alla radio? Dove?
Sul suo computer, credo fosse la registrazione di "Dub wars", il programma di Mary Anne Hobbs con Skream, Distance, Dmz, Benga e co. E poi di conseguenza nei club, e al Sun and bass nell Settembre di quell'anno.

L'ascolti la radio di solito?
Molto, non avendo la tele..

Cos'ascolti?
Rinse FM, Bbc1, Bbc xperimental.

Hanno mai passato un pezzo degli LNRipley su BBC 1 extra?
Credo il remix dei Rage, ma nn l'ho sentito live. Mi fu detto da Logistics.

E in Italia chi vi passa alla radio?
Ma... da quanto ne so siamo passati su Radio Deejay grazie a Bertallot, su Radio 2 e su varie radio locali.

Sbaglio o son più violenti i nuovi pezzi?
Non sbagli, siamo cambiati molto e cambieremo ancora. Il set up elettronico e il basso stanno evolvendo ma non posso ancora dirti nulla.

Dove provate?
La base dei Ripley si chiama Blu room ed è a Chivasso, ad una ventina di minuti dal centro di Torino.

Com'è Torino?
Not bad.

Il Puddhu?
Il Puddhu è per me come il Rainbow per Lemmy (Risate, NdA). E' casa, son contento di averne fatto parte! Però c'è da dire che Torino oltre ad essere fredda forse è anche sopravvalutata...

Cioè? spiega un pò...
Ma, sai, ogni volta che andiamo in giro tutti mi chiedono di Torino. Sembra di essere nell'unico posto dove succede qualcosa. Si, forse è molto viva, è sicuramente piacevole viverci ma di sicuro non è ne Londra ne New York, u know what i mean?

Però il Traffic, il Club to Club...
Si, infatti è viva è vivissima ed è una città super urbana, con la fabbricona post modernista e una storia da non sottovalutare. Ma bisogna mantenerla non basta fare 5 festival all'anno perchè una città sia figa, bisogna coltivare il sottobosco.

Non è messo poi così male il sottobosco torinese...
Si, peccato però che sia sempre sottobosco: mi piacerebbe diventasse foresta!

Però senza citare i locali che suonano solo d'n'b o i vari gruppi garage, Torino è anche Subsonica, Africa Unite, Linea...
Loro sono le radici di questa città, ma mi sembra che nessuno stia raccogliendo ciò che loro hanno seminato.

Addirittura...
Forse gli unici sono gli Stearica, che son riusciti a gridare fuori da Torino e dall'Italia, i Did crescono, noi cresciamo, ma siamo tutti lì. Manca ancora qualcosa per far scattare una nuova scintilla.

Sarà forse che nel sottobosco si sta bene...
Magari è quello, ma sicuramente a me non basta...

Così però torniamo al discorso iniziale: per uscire dal sottobosco o cambiate voi o cambia il sottobosco...
Noi siamo in continuo cambiamento e il sottobosco è il nostro campo di azione. Comunque questo non vuol dire che io non ami questa città, anzi non vivrei in nessun altro posto sia chiaro. Torino è la mia città, come dicevano i Rough.

E le tipe?
E le tipe spaccano. Quelle torinesi, vuoi sapere?

No, le tipe in generale cioè, diciamo così: la figura femminile nel sottobosco...
La figura femminile nel sottobosco torinese ha un ruolo importantissimo, tantissime suonano, producono, ispirano e si ispirano. E hanno un'influenza assoluta. Me ne accorgo quando vedo una tipa non torinese che dopo un po' lo diventa, vuol dire che assimila la città e di conseguenza la città diventa più varia, ne trae vantaggio.

Questo è bello.
Sì, molto. Se vai a vivere a Milano e sei una tipa un po' ti devi milanesizzare subito, se no...

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L'articolo LNRipley - Torino è la mia città, 31-01-2011 di Michele Wad Caporosso è apparso su Rockit.it il 2011-01-31 00:00:00

COMMENTI (5)

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  • musicforcats 13 anni fa Rispondi

    bravi
    mi piacete molto

  • musicforcats 13 anni fa Rispondi

    ...
    A_A noi interessa valorizzare il live.
    (per me e' una fase in cui si vuole farsi vedere.che al 20% non e' sbagliato ed e' normale facendo un genere cosi'.)
    B_o scaricare illegalmente che comunque non ci dispiace.
    (bo,ma lei vuole? non mi si chieda chi!!!)
    C_Sbaglio o son più violenti i nuovi pezzi?
    Non sbagli, siamo cambiati molto..
    (ricordo un concerto a Milano nel parco del castello..contrabbasso e altro era bello.)(ma mgari non erano nemmeno loro,non ricordo)
    D_Loro sono le radici di questa città, ma mi sembra che nessuno stia raccogliendo ciò che loro hanno seminato.
    (BUONA GIURO LO POSSO FARE , MI SERVE UN LETTO DEL CIBO DELLE STRUMENTAZIONI E MUSICISTI.)(SAREBBE UN BEL LAVORO,INTERESSANTE)
    E_La figura femminile nel sottobosco torinese ha un ruolo importantissimo
    (vorrei ,cioe' mi piacerebbe........sono un maschio.)

  • associazionesatori 13 anni fa Rispondi

    Salve, il concerto di LNRipley di sabato 26 marzo in SALERNO previsto all'Iroko Content Club è stato trasferito al LIQUID CLUB di via San leonardo 120 (zona Parco Arbostella-uscita tangenziale Pastena) ore 22.30 10.00€ con ospiti il dj e produttore CARLO ZITA che si esibirà con PEPPE CITRO alle percussioni elettroniche per un set electro minimal. Info e prevendite Paolo Traverso 340.1636979 satori@email.it.:?:?

  • stefanoise 13 anni fa Rispondi

    ...ma quanto parlate giovane...siete troppo giovani...

  • carlo 13 anni fa Rispondi

    Victor, sii onesto, dillo che a Torino le tipe devono avere le Trippen!