DESCRIZIONE
Ha percorso le stagioni sputando in faccia al tempo
confondendolo col ritmo e le parole
ha una voce incancellabile, una storia senza origine
ed è carica di rabbia e di rimpianti.
Schiacciata nel fango da gabbie e manganelli
Pietro Gori l’ha portata nella tomba
ma se sa ancora parlare più nascosta, anche di ieri
è perchè ci appartiene…
è la musica popolare.
È fatta di risate di vecchi e di bambini
è il vino che ristagna nelle botti
è notte di festa rivoluzione di violini
può accompagnarti nei mattini e nelle notti.
È canto partigiano, è burla salentina
è una giga ballata a fianchi rotti
è inutile parlare, ma restiamo qui a cantare
è tutto ciò che ci appartiene…
è la musica popolare.
È profumo di ginestra è inverno e primavera
è un suono senza patria e senza nome
è fatta per lottare, per ridere e danzare
rivolta clandestina ed eccitante.
Di lacrime e di vite ce ne ha cantate tante
“Companeros, seguiremos adelante!”
e in culo ai benpensanti, ai furbi e ai delinquenti
è soltanto verità da raccontare!
è la musica popolare….
Spezzone tratto dallo spettacolo "Alt, La Primavera di Un 78", incentrato sulle figure di Peppino Impastato e Aldo Moro, in collaborazione con Miriam Iacopi, Teatro e Non Solo, Michael Gaddini. Lo spettacolo è stato portato in scena nei teatri tra il Dicembre 2010 e il Giugno 2011.
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L'articolo Contratto Sociale GNU_FolK - Musica Popolare di Contratto Sociale GNU_FolK è apparso su Rockit.it il 2013-06-15 13:38:22
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