LA MUNICIPàL - L'Accademia Delle Belle Arti


DESCRIZIONE
"Ti sei nascosta bene
nell'accademia dietro Porta Rudiae
nascosta tra le sedie
col pane fresco,il latte e le ciliegie.
Sembra ieri,ti nascondevi per non arrossire,
tra le pieghe del tuo foulard palestinese.

E ridevi alle circostanze così strane
che metton fuoco alle nostre vite clandestine,
e vengon fuori le ultime sgualcite mille lire
la Montessori quante cose avrà da raccontare…

E VENNE L TEMPO CHE MI INNAMORAI
DELLO SGUARDO DI UN PASSANTE
MENTRE GLI AEROPLANI CADONO PER NOI
E VENNE IL TEMPO DI ABBANDONARE FREUD
E DI AFFRONTAR LE MIE CRISI DI PANICO…

Ti ho rivista al forno Quarta,
in una Lecce stanca e un pò borghese,
le guance ancor più rosse,
i cani, e un' erba da dimenticare
e già sapevi cosa dovevamo costruire
per soffocare quel desiderio fisso di morire
e sorridevi alle mie soluzioni alternative
e a quelle storie che non ho mai saputo raccontare
e scoprivamo di non avere nulla da evitare
che evitare,alla fine è un pò come morire..

E VENNE L TEMPO CHE MI INNAMORAI
DELLO SGUARDO DI UN PASSANTE
MENTRE GLI AEROPLANI CADONO PER NOI
E VENNE IL TEMPO DI ABBANDONARE FREUD
E DI TOGLIERE LA TESTA VIA DAL CULO…
ALMENO SIAMO IN DUE…
ALMENO SIAMO IN DUE…

siamo pesci che non dormono,
che si sedano in via Taranto,
siamo treni che ritardano
ma quando arrivano ripartono




siamo pesci che non dormono
ma si prendono per mano... "

---
L'articolo LA MUNICIPàL - L'Accademia Delle Belle Arti di LA MUNICIPàL è apparso su Rockit.it il 2019-02-11 16:40:50

COMMENTI

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia