DESCRIZIONE
CAMMINARE SENZA META
Il silenzio fa rumore mentre la mia vita muore
prende piede il mio dolore mentre tutto non si muove
presto muore ogni colore nel rumore del mio cuore
che non vuole si commuove sempre col silenziatore
sempre aspetto il mio momento mentre piano prendo tempo silenzio e smarrimento è quello che mi porto dentro
come assenzio questo tempo porta l'anima all'inferno
nulla tutto questo la mia anima è cemento
mi guardo e mi piace pensare di essere un po’ speciale
ti guardo e ti vedo soffrire i miei mali e penso siamo uguali
sono solo e non ci penso ma non posso farci niente
vorrei dire finalmente sento ancora le mie gambe
che da tempo sono stanche
sempre in corsa da una vita quella che è ormai sfuggita
camminare senza meta
oggi aspetti ma domani non so neanche se rimani
del mio tempo non ricordo quando l'ho sentito addosso
del mio cuore che rimane dopo tutte queste frane
sono vuoto sono stanco dopo giorni in movimento
mi guardo e mi piace pensare di essere un po’ speciale
ti guardo e ti vedo soffrire i miei mali
e penso che siamo uguali
sono solo e non ci penso
ma non posso farci niente vorrei dire finalmente!
sento ancora le mie gambe
che da tempo sono stanche sempre in corsa da una vita
quella che è ormai sfuggita
camminare senza meta
ricordami chi sono perché io non saprei dirlo
di certo sono uomo per lo meno provo a farlo
ti prego non rifarlo non distruggere il mio ego
sono stanco di restare sempre quello un passo indietro
sono perso se non riesco a sentire l’universo
sono al punto di partenza con addosso la speranza
di trovare presto il posto in cui sentirmi più completo
e vivere il presente senza mai guardare indietro
sono solo e non ci penso ma non posso farci niente
vorrei dire finalmente sento ancora le mie gambe
che da tempo sono stanche
sempre in corsa da una vita quella che è ormai sfuggita
camminare senza meta.
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L'articolo Andrea Viglioglia - Camminare senza meta di Andrea Viglioglia è apparso su Rockit.it il 2017-07-07 18:11:18
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