Folder Keep the flow 2001 - Crossover

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Ricevevo il promo di questo disco un anno fa circa: era il settembre 2000 e Alex, il bassista del gruppo morto tragicamente qualche mese dopo in un incidente stradale, mi consegnava brevi manu il cd, anticipandomi ciò che di buono era contenuto al suo interno. Di lì a poco avrei premuto il tasto ‘play’ e l’inferno si sarebbe scatenato nella mia stanza per quasi tre quarti d’ora.

“Keep the flow”, titolo provvisorio rimasto tale nella versione definitiva, si candida ad essere il miglior disco del 2001, non solo considerando il panorama italiano ma anche quello mondiale. 11 pezzi, senza considerare l’intro, in cui i ragazzi bolognesi sintetizzano splendidamente il concetto di crossover del nuovo millennio. Di certo non siamo distanti da tutte le band che classicamente la stampa include nel calderone del 'nu-metal', ma qui ci troviamo di fronte ad una produzione monumentale: i suoni, realizzati e, in parte, mixati da Paso, all’altezza della migliore accoppiata Robinson/Wallace, rappresentano l’aspetto che più colpisce in questo disco. Ma non basta solo lavorare di fino sulle macchine e sul mixer per ottenere tali risultati, perché occorrono anche ‘canzoni’, e il quartetto dimostra di saper comporre pezzi che lasceranno il segno - persino quando i Run DMC vengono coverizzati in “It’s tricky”.

Le tracce originali che invece ci sembrano 'superlative' sono “Welcome all but you”, “Cut the belt”, “Drastic”, “Closer” e “Normality”, queste ultime due sicuri hit-singles, senza comunque nulla togliere alle altre che, ribadiamo, sono tasselli di un puzzle che persino gli americani si sognano. Che poi ci siano ospiti gli Stuck Mojo pensiamo sia un dato positivo ma che non influenzi affatto il risultato finale in termini di ‘qualità aggiunte’.

Stiamo parlando di una grande band che potrebbe sbancare al di là dell’Oceano grazie ad un’etichetta lungimirante come la Silly - mentre le major di ‘casa nostra’ sono ancora alla ricerca di chissà quale ‘sensazione pop’ e hanno davanti ai loro occhi una formazione che ha tutte le carte in regola per salire sul tetto del mondo.

In bocca al lupo…

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La recensione Keep the flow di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2001-07-01 00:00:00

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