E.N.D. Several Reasons 2012 - New-Wave, Dark, Pop rock

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Senza un briciolo di personalità, un EP che non passerà alla storia. Per fortuna

Quando si prova a riprendere e lucidare certi anni 80, non sempre il risultato è dei più positivi. Così, i tre brani che di Several Reason restano immobili, tentando di scomodare la voce piagnona di Robert Smith (senza essere, ovviamente, Robert Smith) o un certo andamento scandito e trionfante alla Editors, per non parlare di alcune derive ritmiche vagamente progressive che ti lasciano stupito (non positivamente, s'intende).

"Fireworks" è un buon esempio di come voce e musica viaggino troppo separati, non c'è amalgama, non c'è una pasta sonora che ti conduca per mano nell'immaginario di questa band. Già in "Chainscars" va meglio: l'arrangiamento è più personale, il suono più compatto. In sostanza, tre brani facilmente dimenticabili.

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La recensione Several Reasons di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2012-11-13 00:00:00

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