Furia rock sconfinante nel punk che spinge il tutto ad alta-altissima velocità. Approvato
Quando sento parlare di punk'n'roll sono sempre abbastanza diffidente. Troppe volte sono incappata in canzoni agghiaccianti adatte solo a tediare le mie orecchie e a far esaltare un qualche liceale confuso. Per mia fortuna i Montana sono tutt'altra storia. La verità è che “Debuttanti” ha una trascinante attitudine spaccona che ci mette pochissimo ad attaccarsi alle orecchie, una selvatica furia rock sconfinante nel punk spinge ad alta-altissima velocità questo disco. Dodici pezzi che mostrano i denti, chitarre acuminate, batteria trivellante, tappeti ritmici dispotici e una voce furiosa che centrano senza indugi la bocca dello stomaco. Un disco che a poco a poco -nonostante le prime impressioni facilone e ammiccanti - mette in risalto le idee chiare, la fantasia e la maturità sia in sede di liriche che negli arrangiamenti, riuscendo a creare un caratura sonora cruda, trascinante in stile Disquieted by (colleghi di scuderia).
Certo, non aspettatavi qualcosa di complicato tutto è molto semplice, naturale, tutt'altro che pesante, approccio lo-fi, tracce brevissime (due minuti circa), riff diretti al vetriolo. Tutto semplice sì, ma nell'insieme funziona molto bene. Di debuttanti si può dire solo tutto il bene possibile,perché un disco di questo genere deve suonare esattamente così, proprio così. Inutile dire che bramo un loro live.
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La recensione Debuttanti di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-02-26 00:00:00
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