Fabio Molli Punk Nouveau EP 2014 - Lo-Fi, Electro, Pop punk

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Un nuovo modo di vedere una vecchia cultura musicale con classici reinterpretati in chiave moderna.

Col titolo "Punk Nouveau" penseresti di sicuro ad un nuovo modo di vedere una vecchia cultura musicale così come, in ambito artistico, nell'art nouveau, subentrarono le eleganti opere di autori - per citarne alcuni - come Alfons Mucha o Gustav Klimt rinnovando un concetto ed un filosofia ormai storiche; in questo caso, l'eleganza va esclusa a priori poiché, dopo aver cliccato play, fin dal primo secondo ci accorgiamo che quello che stiamo ascoltando è tutto il contrario: Fabio Molli reinterpreta grandi classici servendoci su un piatto d'argento chitarre che riprendono i suoni sporchi di un punk stravolto da elementi elettronici distorti e cantilene megafonate che contraddistinguono una voce che non è più una copia del solito cantautorato indipendente.

Capiamo che non si tratta di semplici di cover, ma di vere e proprie reinterpetazioni, in particolar modo in "I'm gonna die if I don't get a cigarette" (dove viene ripreso un verso di "Let's Go Get Stoned", brano dei Sublime) dove percepiamo una trama sperimentale, in cui è l'elettronica a far da padrone, che forse verrà poco compresa dagli amanti del pezzo originale. Si rivela invece interessante la scelta di reinterpretare un brano poco conosciuto di Rino Gaetano, con "I miei sogni di anarchia", al quale vengono aggiunti degli elementi che lo aggiornano rendendolo un specie di versione 2.0 dell'originale; poco si capisce il senso di "Jiminterlude" che sembra posta e tagliata casualmente anticipando "Poet": un ibrido elettronico/distorto che riprende il testo del brano ominimo degli Sly And The Family Stone demolendone le venature soul. Il disco termina con la strumentale "Amore che vieni, amore che vai" che ancora conserva le vecchie melodie di De Andrè accompagnate però da movimenti ritmici ed elettronici che la rendono irriconoscibile.

Sebbene presenti qualche incertezza nella ricerca dei suoni, il disco riesce a presentarsi (come già detto prima) come "un nuovo modo di vedere una vecchia cultura musicale" costituito da classici reinterpetati in chiave moderna. 

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La recensione Punk Nouveau EP di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2014-12-16 23:59:00

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