Lefty Lucy # 2 2003 - Pop, Post-Rock

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Con il loro secondo cimento - “# 2” - i Lefty Lucy sono riusciti a dar vita ad un’affascinante simbiosi, un’intrigante alchimia che lega i contenuti del disco all’immagine della copertina. Mentre la musica zampilla, infatti, sembra che i fiori della cover inizino a pulsare, percossi da delicati soffi vocali ed illuminati da sottili bagliori sonori.

Il disco si compone di cinque brani che scorrono delicatamente sulla scia della splendida voce di Francesca Luzzi, che con il suo soffuso canto addolcisce la lieve malinconia dei testi disegnando un’atmosfera pacata ed onirica splendidamente sostenuta da ammalianti armonie strumentali.

Canzoni come “La casa del sonno”, “La metà oscura della luna” e “Ma poi ritorni” sono dei caleidoscopi che riflettono penetrante introspezione provocando un senso di stordimento tale è l’ammaliante bellezza che irradiano.

Intimismo, tripudio di tastiere e chitarre, ispirazione lirica, sontuosi intrecci tra basso e percussioni… questi sono i Lefty Lucy!

Cos’altro aggiungere? Beh, ci sono momenti in cui anche una sola parola rischia di rovinare il fascino che accompagna il fluire delle emozioni.

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La recensione # 2 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2004-01-12 00:00:00

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