Monkie Tango Sad But Fun 2018 - Punk, Noise, Garage

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Riff di chitarra ossessivi e sonorità anni ’90 per un sound che spazia dall'alt-rock allo stoner

Riff di chitarra ossessivi e sonorità anni ’90 sono il biglietto da visita dei Monkie Tango e del loro "Sad But Fun". Nel titolo del loro ep d'esordio c'è già parte della storia: sono piuttosto "sad", quando non malinconiche, alcune delle loro melodie, attraversate da un sound che spazia dall'alt-rock allo stoner, denso di energia e distorsioni. A risultare certamente "fun" è l'intesa tra i componenti della band, che dà vita a brani giocati sull’intensità e sui cambi di ritmo, e che permette loro di muoversi in terreni diversi con la medesima disinvoltura.

Si passa così dagli approcci funk di “Tired” agli arpeggi morbidi di “My World”, all’eclettismo di "Animals", le cui transizioni troppo brusche hanno però il difetto di sottrarre al brano la giusta armonia.
A mancare, per quanto indubbiamente ricercato, è l'elemento di novità sia in termini di composizione che di effettiva esecuzione. Un obiettivo a cui la band continuerà certamente ad ambire anche in futuro.

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La recensione Sad But Fun di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-03-13 15:56:00

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