ActionWire ActionWire 2018 - Strumentale, Indie, Post-Rock

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Corposo e sugoso come un piatto della tradizione ma con un ingrediente in più che lo rende anche attuale

"ActionWire" è un bellissimo disco al contempo tradizionale per il genere di appartanenza ma che aggiunge anche qualcosa di estremamente personale e, proprio per questo, diventa ancora più interessante. Iniziamo così, con questa dichiarazione d'intenti molto chiara e netta su quanto pensiamo del lavoro della band romana per farvi comprendere meglio il valore di un'opera del genere. Le atmosfere evocate in questo disco infatti sono una delle migliori cose che abbiamo sentito (ma verrebbe tanto voglia di scrivere "vissuto" od anche "attraversato" in questo primo scampolo di 2019. Il modo in cui un pezzo come "Nuclear" si apre, con la batteria che lavora assieme al basso seguendo gli intarsi della chitarra, è un qualcosa di molto bello e di grande gusto, almeno per il modo in cui noi intendiamo la musica e, segnatamente, il post-rock.

E la qualità, nelle successive "Speed" o "Maxima", rimane sempre altissima perché gli ActionWire sembrano comunicare sempre qualcosina in più, quel pizzico di convinzione, di grandissima convinzione in quello che si fa che si può avere soltanto se quanto si suona, compone o canta è davvero "farina del proprio sacco". Ecco, in tal senso, gli ActionWire, per usare una metafora gastronomica, usano il cento per cento di materie prima "a chilometro zero" per il loro impasto musicale. Forse proprio per questo motivo che "ActionWire" ha questo buonissimo sapore di genuino. 

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La recensione ActionWire di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-03-22 11:15:18

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