Un piacevole ritorno, in bilico tra spensieratezza e disillusione
Come un gatto dalle sette vite, il cantautore toscano Luca Passerotti ha percorso molte esistenze artistiche: ha iniziato in gruppo con gli Zero3 e gli Scarlet Diva e, successivamente, ha proseguito come solista. “Bentornato” è datato 2018 e contiene tredici brani che dispiegano tutto ciò che l'autore ha da raccontare. Registrato in presa diretta e prodotto presso la Tana del Bianconiglio di Nicola Baronti, è un album interessante, con vari livelli di interpretazione e composizione e più di un punto a suo favore. Dai testi all'impostazione sonora, tutto appare perfettamente incanalato in un messaggio di positività al quale chi scrive e canta, però, è giunto non senza difficoltà.
Melodie ariose e spensierate, amore, speranza e voglia di vacanze vengono vengono contrapposti a solitudine, problemi quotidiani e critiche sociali. “Il mare e tu” e “Mi sento perplesso” sono da ascoltare ad alto volume e canticchiare nella mente, mentre a “Una danza” viene affidata la chiusura, come un richiamo a tutto ciò che è stato. La musica come autoterapia e l'obnubilante attrazione che essa esercita su chi la fa con passione e su chi la ascolta con curiosità diventa un piacevole ritorno, al quale seguirà presto un altro lavoro di studio già in preparazione.
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La recensione Bentornato di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-04-03 17:24:45
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