Mollate gli ormeggi e lasciate a terra le zavorre: se non siete disposti a perdervi non avventuratevi in "Kunken/Daisy"
L'idea è stata molto probabilmente questa per la realizzazione di "Kunken/Daisy" da parte dei Future Sound of Conco: ovvero quella di fare un viaggione, un viaggione, piuttosto senza frontiere e senza paura attraverso le proprie passioni e pulsioni musicali. In tal senso, la missione è stata compiuta, infatti ci troviamo davanti ad un album davvero molto libero dove i musicisti hanno fatto sul serio ciò che volevano o ciò che si sentivano di fare. Bene, bravi, bis giusto? Beh, non proprio. Già perché come recitano gli antichi proverbi: "La libertà a tutti i costi ha un prezzo da pagare". Per capire di che tipo di "prezzo" stiamo parlando ascoltatevi il terzo pezzo: "The dark side of Kiuken".
L'inizio è grandioso, con quella cupa atmosfera che pian piano "sale" come la nebbia di un mattino d'inverno in Pianura Padana. Peccato che questo grande preludio non porti da nessuna parte: la voglia di viaggiare c'è, è davanti a noi e nessuno ci impedisce di farlo. Eppure i Future Sound of Conco non muovono un passo, in avanti o indietro, rispetto alla loro zona di conforto e, perciò, non riescono né a crescere né a maturare o a farci divertire, per dire. La speranza è che il loro prossimo tour in mongolfiera lo organizzino meglio: va bene mollare gli ormeggi e tagliare le zavorre ma è anche importante capire, bene, dove si voglia andare.
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La recensione Kunken / Daisy di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-03-27 15:54:24
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