Una specie di versione lisergica degli Icehouse: i TVFUZZ con "Strange Sleep" ci sorprendono nella loro monotonia
Lungi da noi definire "Strange Sleep" dei TVFUZZ un album perfetto, anzi, però va detto una cosa: il disco si lascia ascoltare e, soprattutto, reca con sé una personalità e una convinzione nei propri mezzi fuori dal comune. "Heroin Kids", il secondo pezzo, in questo senso è illuminante: è un perfetto esempio di cavalcata new-wave simil Icehouse "sotto acido" che non può lasciarci indifferenti. Certo, per chi ha ascoltata tanta musica a metà degli anni zero del Nuovo Millennio (e quindi conosce a menadito il revival nu-wave di qualche tempo fa) un simile pezzo non suona così nuovo ma, sicuramente, "suona molto giusto". Ecco, questo è proprio il valore più importante di "Strange Sleep", ovvero è un album che suona veramente e se si è amata quella musica lì a suo tempo, sicuramente oggi la si accoglierà a braccia aperte. Anche la settimana traccia, "Vintage Time" (un titolo che è tutto un programma!) si muove nella direzione sopra ricordata, con però ancora più pacca e con un ritmo ancora più affilato ed è proprio per questo motivo che è, di gran lunga, la nostra preferita. Quindi, ricapitolando, nonostante i mille rimandi a gruppi altri e un genere di appartenenza che fa capolino praticamente in ogni angolo, "Strange Sleep"ci è piaciuto un sacco: forse perché siamo degli inguaribili romantici e nostalgici, no?
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La recensione Strange Sleep di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-04-08 08:25:44
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