I FRIGO esordiscono con un concentrato di hit estive
I fiorentini FRIGO esordiscono sulla scena musicale con "Non importa", album composto da nove brani che oscillano tra il pop à la Thegiornalisti e l’elettronica di Liede. Nel disco, infatti, l'uso del synth in perfetto stile anni '80 fa da contraltare ai ritornelli orecchiabili delle diverse canzoni, che rimandano con decisione all’itpop contemporaneo. In apertura troviamo "Quando tu non ci sei", nel quale il vuoto di una relazione giunta agli sgoccioli viene riempito dall'esplosione dei synth, delle tastiere e della batteria. A seguire, in "Via dei Bardi", emerge l'invito a riscoprire la bellezza insita in tutto ciò che ci circonda di giorno in giorno, in modo tale da rimanerne sempre ammaliati. La vera hit estiva arriva all’altezza di "Quando sono felice", inno alla spensieratezza e alla felicità. Ed è proprio la felicità a fare da fil rouge attraversando il disco per tutta la sua lunghezza. La ritroviamo infatti in "Pamela", brano ritrattistico nel quale si invita la protagonista a riottenerla a tutti i costi, così come in "La gioia e l’ansia", dove veniamo esortati ad abbandonare ogni legame con il dolore per dedicarci ai sogni e al nostro benessere.
Non si tratta certamente di un disco particolarmente originale o innovativo, ma è un disco che funziona, che azzecca ritornello dopo ritornello senza mai cadere nel banale. E se i testi non vi entreranno subito in testa, lo farà la musica, con le sue melodie orecchiabili e la sua incredibile energia, mantenuta dalla coda della prima traccia sino alla fine del disco.
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La recensione Non importa di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-06-04 11:26:12
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