B.i.scott Classe '98 2018 - Elettronica, Alternativo

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Cosa passa per la testa di un ipocondriaco incazzato con il mondo? B.i.scott ci dà la sua risposta con questo ep fatto di ansia e beat minimali

All’università sono stata una fuori sede. Non potendo rinunciare alla musica, avevo in camera con me una chitarra elettrica che suonavo senza amplificatore e ci cantavo sopra sussurrando, perché gli studenti intorno non gradivano il “chiasso”. Mi è tornato in mente ascoltando questo primo ep di B.i.scott, “Classe ‘98” perché la mia “tecnica da cameretta”, tradotta in versione elettronica, l’ha addirittura incisa su disco, come se volesse entrare nella discografia senza far rumore, senza svegliare nessuno e insomma senza dare troppo fastidio. In realtà poi questi intenti vengono meno all’interno dei testi, nei quali, pur con l’interpretazione sussurrata (fatta eccezione per il primo pezzo, nonché il migliore del lotto, “Dvd”, in cui il “fiato vocale” arriva ad intonare note viscerali), il nostro mette in fila versi taglienti e spesso aggressivi che proprio per il contrasto con la voce “in sordina” assumono contorni ancora più inquietanti, come quelli di una rabbia repressa che potrebbe esplodere da un momento all’altro.

Il punto principale è che la rabbia in questo dischetto c’è ma non esplode mai veramente. Tra le cinque tracce di “Classe ‘98” quello che scorre è piuttosto un unico ma multiforme malessere esistenziale che fa sembrare i cinque episodi come fossero atti di uno stesso concetto: il disagio.

La musica è iperminimale, fatta di beat ritmici e poche note su cui si strutturano le basi che fanno un uso generoso di pause e silenzi, cercando di produrre effetti che vanno dal torpore all’ansia alternando momenti di tensione e di nichilismo. L’ipocondriaco “ragazzo nato in provincia di Latina” dice infatti che questo “B.i.scott è un tipo di ansia, non un progetto musicale” ed effettivamente, se letto in chiave di esorcizzazione dei pensieri negativi, “Classe ‘98” ha una sua logica ferrea. Ora bisogna vedere dove tutto questo condurrà.

 

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La recensione Classe '98 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2019-10-25 11:00:26

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