Emerge da substrati elettronici il cantautorato di Daniele Sorrentino: il nuovo Ep di Hacienda D evidenzia segnali importanti
Release freschissima per Daniele Sorrentino, che attraverso il moniker Hacienda D pubblica, agli inizi di febbraio, il nuovo extended play autoprodotto, intitolato “Hush”.
Quattro brani completamente in linea col concept artistico di questo progetto: suoni electro che incontrano le influenze brit e la passione per Franco Battiato. L'ascolto è esiguo, per una manciata di minuti che lasciano un retrogusto di chi ne vuole ancora; Hacienda D riesce a modulare un microcosmo intimo, accogliente e caldo che sotto i pattern digitali nasconde un animo in oscillazione continua tra cantautorato e rock. Pregevole la cover di “Tutto quello che un uomo” di Sergio Cammariere: brano che ne esce modernizzato senza perdere un centimetro di carisma e mordente originario. Buone anche le prove dove Daniele Sorrentino si cimenta nel canto, voce ipnotica che ricorda vagamente il tono graffiato di Alberto Ferrari dei Verdena.
In definitiva, il progetto artistico Hacienda D sta prendendo forma con canoni ben precisi: le basi sono interessanti; resta da vedere su prove d'ascolto più corpose quali saranno i feedback. Intanto, continuiamo a goderci queste atmosfere sognanti.
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La recensione Hush di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-02-16 13:32:26
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