Generic Animal Presto 2020 - Rap, Indie, Emo

Disco in evidenza Presto precedente precedente

Un romanzo di formazione, di chi ogni giorno sbaglia formazione e va avanti facendosi sopra una gran risata.

Siamo nell'epoca in cui i nipoti di Claudio Baglioni salgono sul palco di Sanremo col cappotto e l'autotune e in quella in cui i rapper più sgrammaticati girano l'Italia live con i migliori musicisti della nuova generazione. Siamo in un'epoca incoerente, e non solo da un punto di vista musicale. Un'epoca dalle mille opportunità, solo che deve leggertele l'algoritmo, e devi trovare il tono giusto per rispondere ai DM. Almeno fino a quando non sarai in grado di sbattertene il cazzo. Di quest'epoca, nel nostro Paese, Generic Animal è il figlio prediletto. Perché tutte quelle contraddizioni che la musica, l'estetica e il vivere sociale di una generazione ha fatto proprie, lui le ha dentro di sé , in maniera del tutto naturale e quindi credibile. Ora Luca Galizia, questo il vero nome del 25enne di Castellanza, alle porte di Milano, torna con un nuovo disco, il terzo in breve tempo (anche questo molto contemporaneo) e il primo distribuito da una major, Island. Si chiama Presto, è composto da 12 brani ed è esattamente quello che ci si poteva aspettare da Generic oggi, e quello che si voleva da lui. Un disco senza etichette, che è anzitutto mood. Un disco che vira verso il blu – anche se lui dice che non ha un colore specifico –, scritto in un sottotetto milanese e pensato per essere ascoltato in un contesto non troppo dissimile. Ci sono i featuring della nuova scena rap più creativa e interessante (Franco 126 e l'amico Massimo Pericolo, su tutti), le chitarre e gli effetti sulla voce (tutto il disco è realizzato assieme all'amico Fight Pausa, sodale dei tempi dei Leute e del math rock, che ormai è una garanzia di qualità estrema), i giochi di parole e l'affastellamento delle metafore. C'è la musica andata e che ritorna: ci sono il grunge, l'emo e tutto quello che un 25enne può aver sperimentato o anche solo sfiorato nella sua vita. Ma rivisitato da chi vive la liquidità come unica alternativa concessi dai tempi. Un romanzo di formazione, di chi ogni giorno sbaglia formazione e va avanti facendosi sopra una gran risata.

---
La recensione Presto di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-02-21 13:29:00

COMMENTI (1)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • pons 4 anni fa Rispondi

    Bella rece!