Senti come suona bene la dub
Forse ce l'eravamo dimenticato un po' tutti ma, grosso modo dieci, forse dodici anni fa, la dub pareva essere il futuro. Erano messi, se non proprio anni quelli in cui, praticamente ogni settimana, si affacciava un nuovo gruppo, artista o progetto musicale che sembrava essere destinato a cambiare per sempre il mondo a suon di dub. Molte di quelle speranze e aspettative, con il senno del poi, non sono state mantenute eppure, un po' come torrenti carsici che ci sono anche se non si vedono, perché stanno sottoterra, anche la dub si è mantenuta fresca e vitale, magari non in bella vista.
A conferma di ciò arriva questo bel disco "Natura" dei Foreign Dubbers da Brescia, duo composto da Gibo e Joe Zampiceni. Con brani come "Karoshi" non è difficile farsi conquistare dagli arrangiamenti in levare dei lombardi, che sanno perfettamente cosa sia il ritmo e come nella dub, ma come del resto nella musica in generale, conti tantissimo la sequenza dei "piano" e dei "fortissimo". Ed ecco allora che in undici tracce la trap torna a sgorgare potente intorno a noi, anche grazie alla "longa mano" dei Sud Sound System che, guarda caso, prendono parte alla title-trak. Una dub certamente ibridata dall'elettronica e da una fortissima componente reggae la loro ma che funziona, funziona molto bene, anche dopo plurimi ascolti.
Un album insomma solido, registrato bene e suonato pure meglio: la dub è tornata e forse, presto o tardi, tornerà anche la musica dal vivo no?
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La recensione Natura di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-05-19 08:19:00
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