Cincilla Sogni in Saldo 2020 - Cantautoriale, Indie

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Il cantautore veneziano esordisce con un EP delicato e affascinante in cui racconta la sua visione della vita e dell’amore

Dopo il singolo “Sakè” che abbiamo ospitato qui in anteprima a marzo, Pietro Milella, alias Cincilla, sforna il suo EP d’esordio, “Sogni in saldo”, cinque canzoni più una ghost track in cui il cantautore veneziano (ma bolognese d’adozione) racconta la sua visione della vita e dell’amore, con uno sguardo moderno, a tratti disilluso ma perennemente romantico.

L’introduzione è affidata a “Indipendente”, il pezzo più ritmato del lotto, che con le sue inflessioni dance che scuotono l’anima indie-pop del nostro, racconta di un artista che trova nella musica il suo slancio, il suo sfogo e la sua voce per comunicare i propri sentimenti e per questo scrive canzoni, anche se qualcuno gli dice che “non sai cantare le canzoni che fai”. Su una linea melodica ripetitiva, a tratti ossessiva, si strutturano invece i vecchi “Cliché” cantati nel secondo pezzo, che riflette sulle antiche e obsolete convinzioni disgregatesi in un presente che ormai barcolla verso le incertezze del futuro. È a questo punto, nel bel mezzo del disco, che giunge il primo singolo, “Sakè”, con la voce suadente del nostro che si ammorbidisce più che mai sulle delicate linee melodiche dal fascino vintage che si fanno ulteriormente apprezzare nella successiva “Non so più chi sei”, una delle più introspettive del disco. Pur avendolo sfiorato e palpeggiato nelle precedenti tracce, l’amore esplode con tutta la sua potenza poetica soprattutto in “Impossibile”, che racconta di un amore appunto “impossibile” (“dura un istante, mi volto e non c’è. Mi viene da scrivere le mie pene d’amore, l’amore cos’è? ”) e conclude che alla fine l’amore è semplicemente ciò che riesce a rendere possibili le cose impossibili. L’EP si chiude con una ballata dedicata a Bologna, ai suoi portici e al suo cielo instabile.

Cincilla è un autore sensibile che sa leggere i nostri giorni con animo limpido e questo suo affascinante EP d’esordio è un ottimo punto di partenza da cui prendere le mosse per trovare il proprio posto tra i nuovi cantautori.

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La recensione Sogni in Saldo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-05-26 17:38:18

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