Alberto Nemo Diogene 2020 - Cantautoriale, Alternativo

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Il trentaduesimo disco di Alberto Nemo.

L'incontrollabile flusso creativo di Alberto Nemo non sembra dare segni di rallentamento. Lo scorso 23 giugno ha visto la luce il suo trentaduesimo album, Diogene, prodotto da MayDay.

Questa volta l'estro di Alberto è andato declinandosi verso una dimensione intimista e raccolta, seppur fortemente passionale. Si fanno più rari i virtuosismi vocali, fatta eccezione per un paio di brani; il cantautore ha capito di non aver più nulla da dimostrare sul lato tecnico, e può dare libera uscita alla scrittura e alla reinterpretazione -in questo caso limitata alla sola cover dell'Inno di Mameli.

Le canzoni vengono costruite su arrangiamenti minimali, piccoli momenti acustici dove il compito di guidare le danze è affidato a piano elettrico e chitarra. Le liriche riportano frammenti di emozioni, di ricordi e di luce, incollati tra loro con artifici poetici più o meno riusciti. Ma a dimostrazione della crescita del cantautore veneto, a metà disco arriva un pezzo che stravolge le carte giocate fino a quel momento. Luna di sangue pare un intermezzo, uno spartiacque tra le due parti dell'album. Un isolotto rock in questo mare di cantautorato etereo e acustico, dove Alberto modifica anche l'approccio canoro, arrivando a mostrare una vena ironica e baldanzosa.

Alberto Nemo è la naturalezza della scrittura, e Diogene ne è l'ennesima conferma.

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La recensione Diogene di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-08-27 11:44:31

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