Cristiano Godano Mi ero perso il cuore 2020 - Cantautoriale, Rock, Country

Uno dei capi assoluti della generazione alternativa degli anni '90 arriva al 2020 e decide di fare un disco solista. Si intitola Mi ero perso il cuore ed è un gran bel disco, detto quasi tutto. Sorprende non tanto per la sua anima intimista e delicata, per il suo stile alt-americano, per le trame chitarristiche, i cori femminili, il basso pulsante inconfondibile di Gianni Maroccolo, per i testi diretti senza troppi giri di parole e nemmeno per avere pochissimi momenti di noise, grida, graffi che lascino il sangue, ma perché è un disco che, in Italia, in questo momento non esiste.

Fuori moda, fuori da ogni logica di mercato, da ogni spunto catchy, da ogni affiliazione a suoni attuali. È un album, non una playlist di canzoni, con una produzione assolutamente unitaria, un concetto dietro ogni testo e una storia da ascoltare. Ci vuole una bella dose di coraggio, o semplicemente nessuna voglia di sottostare alle regole del business, per pubblicare un disco del genere in pieno lockdown musicale, reinventandosi cantautore lontano anni luce dallo stile dei cantautori italiani.  

Cristiano GodanoMi ero perso il cuore Cantautoriale, Rock, Country

00:00

TRACKLIST

• 1. La mia vincita
• 2. Sei sempre qui con me
• 3. Ti voglio dire
• 4. Com'è possibile
• 5. Lamento del depresso
• 6. Ciò che sarò io
• 7. Ho bisogno di te
• 8. Dietro le parole
• 9. Padre e figlio
• 10. Figlio e padre
• 11. Panico
• 12. Nella natura
• 13. Ma il cuore batte

---
La recensione Mi ero perso il cuore di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-07-02 10:13:00