Marco Scrudato Mars is Dead 2019 - Lo-Fi, Strumentale, Alternativo

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Un lavoro che potremmo definire “di passaggio” che costituisce una buona base da cui partire per crescere, scoprire, osservare, maturare

Mars is Dead” è il titolo di un ep composto e interpretato dal chitarrista siciliano Marco Scrudato. Sei composizioni interamente strumentali per un rock-alternative d’atmosfera, che forniscono all’ascoltatore diversi piani interpretativi.

Un lavoro a cui Scrudato ha voluto dare colori diversi valorizzando l’eterogeneità del proprio repertorio, passando dagli ambienti più caldi di “The Soul of the World” e “Enigmatic Road” a quelli più energici di “Black Box”, passando per le sperimentazioni affascinanti di “Dark Reflection” e “Tree Of Life”.
Tuttavia, la sensazione di fondo che si ricava dall’ascolto di “Mars is Dead” è che quello di Marco Scrudato sia ancora un orizzonte ridotto. Pur sviluppando buone idee infatti, i brani sono privi di particolare appeal, finendo per risultare prevedibili.
L’assenza di una vera e propria band, poi mostra tutti i limiti in fase di esecuzione, in particolar modo nelle parti di batteria elettronica che risultano tutt’altro che impeccabili.

Un lavoro che potremmo definire “di passaggio” che costituisce una buona base da cui partire per crescere, scoprire, osservare, maturare.

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La recensione Mars is Dead di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-09-04 17:26:00

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