Dead Rituals Dead Rituals II 2020 - Punk, Alternativo, Shoegaze

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Ogni singolo chilometro percorso ha plasmato il suono di Dead Rituals: il secondo EP conferma la bontà del progetto.

Andrea Caccese ha collezionato quindici anni di vita all'estero ed un bel po' di chilometri (tra New York, Melbourne e Napoli) prima di impostare il progetto Dead Rituals, strade che ha macinato per arricchire la propria esperienza e lasciar maturare musica che non vuole (e non ha bisogno) di conformarsi a precisi schemi di genere. Dopo la prima volta, arriva l'extended play semplicemente intitolato “II”.

Quattro brani (tre inediti, più una versione acustica dei predetti) a rimarcare il proprio manifesto artistico e, ove possibile, ampliarlo: accompagnato da un pugno di musicisti, l'artista partenopeo sovverte gli equilibri sviluppati nel primo episodio artistico affidandosi ad atmosfere più stanziali e collaborative. Apertura genera apertura, e le forti influenze di strumenti analogici hanno permesso di ampliare le intuizioni e l'immediatezza della fase compositiva. Si parte dal post-punk, per sconfinare nell'elettronica e nel mondo acustico: tutto vive mantenendo la stessa credibilità, ne è emblema “Slow Down”, riproposta in due versione belle come sorelle profondamente differenziate dal carattere.

Appena cala il silenzio, l'urgenza è di schiacciare nuovamente “play” per addentrarsi nuovamente nel cosmo di Dead Rituals: extended play davvero interessante, e siamo a quota due. Non ci sono più scuse che possano trattenerci dal richiedere una prova sulla lunga distanza.

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La recensione Dead Rituals II di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-23 00:00:00

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