Tra indie-pop e cantautorato, damorire confeziona un esordio interessante e da attenzionare. C'è tempo per ulteriori sviluppi.
Studi di conservatorio poi la svolta verso la musica indipendente per Francesco Mori, che attraverso il nome d'arte damorire pubblica il primo extedend play, l'esordio autoprodotto che prende il titolo “Scherzavo”.
Cinque tracce, cinque sfaccettature della vita quotidiana nel main topic dell'amore vissuto in chiave personale; l'ascoltatore respira aria leggera, atmosfere scherzose attorno ad argomenti che a volte lasciano più ferite che buone sensazioni. Il perimetro artistico è riconducibile all'indie-pop, ma l'artista piacentino sorprende per la vocalità magnetica e la capacità di confezionare ogni traccia con un'ottima dose di carisma. Promossa a pieni voti l'opening track cantata a due voci con Michele Barbieri, bene la restante porzione di EP che non molla un colpo.
Non è il caso di ingabbiare questa giovane realtà artistica in forzati paragoni che potrebbero influenzarne lo sviluppo, ma una cosa è certa: damorire è un progetto da seguire e che potrebbe fare un salto di qualità importante. C'è tutto il tempo e sicuramente non manca la verve creativa per pubblicare nuovi inediti, quindi non resta che lasciar scorrere il tempo. A presto risentirci.
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La recensione Scherzavo di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-10-29 00:19:24
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