PIKES PEAK PIKES PEAK 2019 - Rock, Alternativo

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PIKES PEAK: PIKES PEAK

L'omonimo disco d'esordio dei Pikes Peak è un ep di sei tracce che esce in ritardo di circa vent' anni sulla tabella di marcia del rock alternativo nostrano. Sia chiaro che non è per forza un male, certi richiami ci stanno e ogni tanto ne abbiamo bisogno. La loro è una musica ribelle ed energica che alla fine degli anni Novanta avrebbe certamente fatto venire l'acquolina in bocca a molti.

I Pikes Peak sono una formazione assolutamente compatta, figli di una gioventù sonica (si ascolti "Relazioni Soniche", un vero e proprio manifesto) che cerca di rimodernare le sonorità in funzione dei tempi ma utilizzando parole che richiamano un immaginario che oggi ci fa venire solo il magone per i bei tempi che furono. Detto questo, abbiamo delle vere bombette che ricordano anche gli ultimi Verdena ("Respiri a Malapena") con digressioni alla Adriano Viterbini che non possono che entusiasmare anche i più restii al genere. Ci sono anche belle immersioni seventies nelle chitarre di "Giuda" e ancora rievocazioni di stampo Afterhours e verdeniane che compaiono qua e là persino nei titoli (ma quanto fa primi anni duemila chiamare una canzone "Up nea"?). Molto interessante anche la scarica di energia finale affidata a "Ti vedi appena", davvero davvero niente male.

In sostanza, a noi l'esordio dei Pikes Peak onestamente piace ed è abbastanza convincente: potente, credibile e arrabbiato il giusto, con sottili inserti malinconici che non guastano mai. Certamente il prossimo step dovrà alzare l'asticella.

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La recensione PIKES PEAK di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2020-11-07 08:16:59

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