Setak Alestalé 2021 - Cantautoriale, Blues, Rock d'autore

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Un disco dialettale con radici nel blues malinconico e nel folk tradizionale. Un viaggio sonoro che ci porta in un territorio a metà strada tra il Mare Adriato e gli Appenini.

Alestalè è il titolo del nuovo album di Setak, pseudonimo di Nicola Pomponi, chitarrista e cantautore abruzzese originario di Penne, in provincia di Pescara. Il suo è un paese dove ancora oggi le persone vengono identificate con il  mestiere che svolgono: in questo caso "Setak" viene da "setacciaro", professione che svolgevano gli antenati di Pomponi.

"Lu fij dilu setacciar" tira fuori un disco di dodici tracce che affondano le loro radici in un blues malinconico con diverse sfumature folk. Interamente cantato in dialetto, vede anche la presenza di Francesco Di Bella e la tromba di Fabrizio Bosso nel brano Coramare. Quello di Setak è un melting pot di influenze musicali che riescono a a trasmettere le emozioni di un'epoca infantile, gli odori della terra d'origine, le atmosfere di un entroterra situato a metà strada tra il mare Adriatico e gli Appenini. Così come era accaduto con Blusanza (finalista alle Targhe Tenco), il dialetto del cantautore pennese ci trasporta in un universo magico di musica e tradizioni. Gli arrangiamenti più delicati, inoltre, riescono a rendere più "leggero" anche un dialetto come quello abruzzese, uno di quelli poeticamente meno malleabili dello stivale.

Setak si conferma un cantautore raffinato, con una grande conoscenza musicale. Il suo Alestalè è un ventaglio di sonorità che possono arrivare dappertutto ma con il cuore ben saldo in terra d'Abruzzo. Malinconico, originale, potente.

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La recensione Alestalé di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-07-30 08:50:20

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