Rita Tekeyan Green Line 2021 - Rock, Gotico, Dark

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Sarà che sono strano oppure incredibilmente lungimirante ma mentre ascoltavo questo disco, questo bel disco un pensiero, costantemente faceva capolino nella mia mente: sembra di ascoltare una versione sonica di Attack on Titan. Adesso non so se anche voi, come me, siete appassionati del manga, e della sua trasposizione anime, ma se così fosse all'ascolto di Your Sin non potrete che convenire con me.

La magica miscela di metal dark e di impostazione quasi da disco di musica classica donano a Green Line caratteristiche quasi uniche nel suo genere che vengono esplose grazie alla voce e alle capacità interpretative di Rita Tekeyan. E, una volta tanto, anche la stessa biografia di accompagnamento a questo lavoro non si rivela come qualcosa di esagerato o di completamente alieno nel momento nel quale si può leggere: "Un progetto musicale dove i sussurri e il silenzio sono essenziali quanto le urla e la disperazione. Pezzi di memoria messi insieme in un nuovo ordine, in una nuova dimensione, la dimensione della musica, la dimensione delle parole". 

Ecco perciò che vi invito, se non lo avete già fatto, all'ascolto del disco avvertendovi però che, almeno per il mio gusto e per il mio modo di vedere, anzi di sentire, le cose avrei preferito un inizio più deciso dal momento che la seconda parte è davvero "troppo" superiore alla prima. Ma queste sono piccolezze, meglio concentrarsi su tutta la grandezza di un lavoro come questo. 

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La recensione Green Line di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-08-20 08:05:29

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