Pufuleti RAMMBOCK 2021 - Lo-Fi, Rap

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Il nuovo folle progetto collaborativo del rapper siculo-tedesco. Barre sempre iconiche, voci sempre lancinanti.

Dopo Catarsi Aiwa Maxibon avevamo avuto l’ufficialità del fatto che Pufuleti sia davvero uno dei volti più interessanti dell’hip-hop italiano. Più che un volto è una voce. Inconfondibile e sghembo al limite del fastidio, le sue barre multilingue al primo ascolto sembrano appartenere a un idioma indecifrabile. In realtà abbiamo tutti gli strumenti per capire il contenuto delle strofe, ma semplicemente non siamo abituati a una tale ricerca lirica, ad accostamenti di parole che si scostino troppo dal loro uso quotidiano. Pufuleti è il tentativo di ricollocarci in un orizzonte poetico.

RAMMBOCK però ci mette in una situazione ancora più difficile, perché l'MC siculo-tedesco non è da solo, ma in compagnia di due compagni di viaggio tedeschi, Terfak e Zutera. Il nostro limite linguistico è reale in questo caso, ma le tracce che compongono questo mini disco scorrono lisce con grande potenza, nonostante si colga circa la metà dei testi declamati su classici beat lo-fi a tratti ansiogeni. Loop brevi e suoni lattiginosi come ingredienti immancabili.

Quello che continua a non mancare è la voglia di Pufu di essere l'unico e vero bardo d'Italia. Il suo rappare sembra voler sfociare a più riprese nell'insegnamento. Massime iconiche, gran belle massime che tracciano una direzione che è consigliatissimo assecondare. Divulgando a gran voce il verbo di quel folle che l'anno scorso ha scritto Dux Tufo, forse il minuto con la maggior carica politica del 2020.

In RAMMBOCK sentiamo parlare della morte di Alberto Castagna, si immaginano scenari sanguinari ed euro apocalittici – in BENELUX FAIDA –, e soprattutto si trova più di una frase tatuabile sul braccio, o all'occorrenza da affiggere su una chiesa a mo' di Tesi luterana. A far da spartiacque in mezzo ai profluvi verbali vengono in aiuto alcuni intermezzi, strumentali o parlati in siciliano. Si raccomanda l'ascolto di SOME GUIDELINES per un buon consiglio da metter in atto in momenti di grande difficoltà. 

Pufuleti è l'uomo dei pilastri, o meglio, così amava definirsi per un motivo non ben definito in una sua canzone. Se ci si appoggia a questi suoi sostegni ci si punge, col rischio di diventare più intelligenti, e magari più sprovveduti. 

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La recensione RAMMBOCK di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2021-06-30 19:07:00

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