Stando alle note stampa, il materiale contenuto in questo demo dei fiorentini Airbag è stato composto a partire da gennaio di quest’anno. Bisogna quindi ammirare la prolificità di un gruppo in grado di scrivere ed arrangiare otto brani che, formalmente, non presentano pecche. Dal punto di vista dei contenuti, invece, non tutto va così liscio. Il rock del quartetto, dal solido impianto chitarristico, è abbastanza tradizionale ed energico, ma fatica a lasciare il segno. Fanno eccezione l’iniziale “Quello Che Vorrei”, “Re della Noia”, i brani migliori del lotto, ed il ritornello di “Sei del Mattino”, ma, nel complesso, il cd risulta innocuo, privo cioè di quel quid in grado di distinguerlo dalla media. Intendiamoci, vi sono svariati aspetti positivi in questo Giugno 2000, come la sicurezza negli arrangiamenti, una voce convincente e testi spesso sopra la media, ma alla fine dell’ascolto l’impressione è che il gruppo possa (e debba) fare di meglio. Aspettiamo fiduciosi.
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La recensione Giugno 2000 di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2000-09-12 00:00:00
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