Il Mucchio rischia la chiusura

E intanto Max Stefani lancia un nuovo giornale

Tempi durissimi per Il Mucchio, a rischio chiusura nei prossimi mesi. Il motivo è il taglio dei finanziamenti all'editoria deciso dal governo Monti. Un taglio che è anche retroattivo, andando a ridurre del 15% le risorse del fondo per l'editoria del 2011, oltre ad una sforbiciata del 50% sulle cifre per il nuovo anno.

Un cambiamento che ha messo in crisi Il Mucchio, arrivato in edicola nei giorni scorsi con una nuova grafica, la prima di una serie di novità che la redazione avrebbe voluto lanciare nel corso dei prossimi mesi. La realtà, però, è cambiata drasticamente e Il Mucchio ha chiamato a raccolta i lettori: per cercare di sopravvivere, ha chiesto a chi compra normalmente la rivista in edicola di sottoscrivere un abbonamento annuale, in modo da fornire subito della liquidità per tenere in piedi il giornale.
Obiettivo: 2000 nuovi abbonamenti entro fine gennaio. Cifra non da poco, ma forse non irraggiungibile, visto che al momento i nuovi abbonati sono già oltre 700

Si tratta di un inizio anno turbolento per la rivista, dopo che anche il 2011 era stato caratterizzato da una vera e propria rivoluzione, con l'abbandono da parte di Max Stèfani, fondatore e storico direttore del Mucchio. Una svolta traumatica, che aveva lasciato pesanti strascichi e aveva dato vita a una lunga serie di accuse e litigi su Facebook.

Quelle discussioni sono state rinfocolate in questi giorni dalla notizia del rischio di chiusura. Max Stèfani ha prima attaccato gli ex colleghi dichiarando che Il Mucchio sarebbe spacciato (notizia smentita dalla redazione), per poi annunciare la nascita imminente di un nuovo giornale, all'interno del quale tornerebbe a essere direttore e dove vorrebbe portare molte firme del "suo" Mucchio.

---
L'articolo Il Mucchio rischia la chiusura di Redazione è apparso su Rockit.it il 2012-01-12 00:00:00

COMMENTI (12)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • roberto82 12 anni fa Rispondi

    sono completamente d'accordo con te, ho risposto a questo sul thread dedicato ai marlene k. a sanremo, con una risposta ampia e dettagliata.

  • briscola 12 anni fa Rispondi

    Ma scusate, ma davvero questa cosa del Mucchio vi sembra qualcosa di sano e sensato ???
    Salvare il Mucchio ??
    4-0-0-0-0-0 euro all'anno dalle vostre tasche (o meglio, da quelle dei vostri genitori immagino)
    Scusate e tutte le altre riviste musicali italiane che sono vissute -giustamente- senza finanziamenti statali allora cosa bisognerebbe fare? Un monumento?
    E' oneroso accedere a quei finanziamenti perchè devi dimostrare di avere dipendenti a contratto??? e ci mancherebbe.....
    Sono realmente basito.

  • roberto82 12 anni fa Rispondi

    hai ragione Jimmy, anche io ho reagito così quando l'ho letto e tra l'altro sono dati pubblici. Guglielmi si giustifica dicendo che non fa parte della cooperativa di Stefani (la stemax) come scrivevo sopra; e su questo fa bene a farlo credo, per chiarire la sua posizione, però il problema rimane. Se Guglielmi non è la stemax, stefani non ne fa più parte, chi è adesso la stemax? considerato anche che comunque i soldi dello stato, decurtati del 15 per cento li prenderanno anche quest'anno (quindi vuol dire che delle circa 421mila euro segnalate dal sito del ministero, prendono meno il 15 per cento, insomma, sempre sopra i 300mila euro!!!!!! ). sempre nel forum dei subsonica, guglielmi dice che è oneroso accedere a quei finanziamenti (perchè devi dimostrare di avere comunque lavoratori dipendenti a contratto etc) però rimango comunque basito anche io come te perchè sono tanti soldi quelli che lo stato da ai giornali con i finanziamenti pubblici, tanti milioni di euro, insomma in un momento tragico come questo che anche il mucchio faccia parte di questo mi da noia, non mi torna con lo spirito che il mucchio ha sempre mandato avanti, quindi io non lo so se sosterrò il giornale.

  • briscola 12 anni fa Rispondi

    Però, subito pronti a dar contro ai MK se vanno (giustamente) a Sanremo e nessuno dice niente che il mucchio PER ANNI ha preso (ogni anno) 400mila € di finanziamenti statali... q-u-a-t-t-r-o-c-e-n-t-o mila (400!!!). Come se fosse la cosa più giusta e normale del mondo... Certo che siete ben strani...

    Certo una legge retroattiva è una porcata immane, MA 400.000 mila euro ogni anno presi dalle nostre tasche e adesso BISOGNA SALVARE il Mucchio ? E partono le petizioni etc etc ??

    B O H

    Sono basito.

  • roberto82 12 anni fa Rispondi

    ciao a tutti, pare più intricata la vicenda. io sono ancora indeciso se dare o no il mio sostegno e mi sono letto un po' di cose in giro, compreso questo interessante "scontro" tra guglielmi, sostenitori anonimi del mucchio, e detrattori altrettanto anonimi, comparso sul forum dei subsonica: subsonica.it/commenti.asp?I… se leggete con attenzione viene fuori questo (riassunto per sommi capi). Il mucchio si è agevolato fino ad adesso con i finanziamenti statali. (circa 400mila euro all'anno, credo qualcosa di più da quello che ho letto) e questo non era un mistero. La recente manovra monti ha tagliato una parte di quei fondi (non tutti) che per il mucchio e altre cento testate appartenenti a cooperative di giornalisti si è tradotto in : taglio retroattivo del 15 per cento sui finanziamenti dell'anno passato che dovevano percepire adesso, e taglio del 50 per cento (probabile) sui futuri fondi per il prossimo anno. Di fatto c'è una petizione in atto di cento testate ed è tutto da vedere. Cosa significa in soldoni (se ho capito bene). Il Mucchio ha meno soldi rispetto ai budget già calcolati per gli stipendi e deve recuperarli per quel motivo sostanzialmente. Il mio dubbio è solo uno adesso. Di chi è la rivista? a chi vanno quei finanziamenti decurtati? Guglielmi a chiare lettere non fa chi scrivere su forum a destra e a manca di NON far parte della STEMAX, ovvero la cooperativa che ha editato il mucchio fino ad ora, di proprietà di Max Stefani. Max Stefani perà è stato estromesso dalla STEMAX (altrimenti in che forma è stato buttato fuori dal mucchio, non si capisce proprio). In questo intrico quindi, Guglielmi chiede solo lo stipendio che gli spetta (è anche giusto) e che i tagli mettono in forse. Ma se io mi abbono al mucchio, a quale mucchio mi abbono? Insomma se Guglielmi non fa parte della STEMAX e neppure Stefani, vorrei sapere qual'è la cooperativa che beneficerà dei fondi per l'editoria seppur decurtati; insomma, di chi è il Mucchio adesso?!!!!

  • alfio 12 anni fa Rispondi

    Ciao feedbaknoise da quello che ho capito si trovano in difficolta perchè aspettavano dei fondi dallo stato che gli sono stati tolti con il meccanismo della retroattivita e loro in pratica e come se li avessero gia spesi senza incassarli ...che poi come credo anche le altre riviste cartacee non navighino in buone acque è vero ma questo è un altro discorso .

  • utente57088 12 anni fa Rispondi

    si ho letto alfio, quindi il Mucchio essendo cooperativa come il Manifesto si troverebbe in difficolta', mentre le altre riviste musicali non essendo cooperative non avrebbero lo stesso problema, e' cosi'? giusto per capire, io sono il primo a dire che bisogna aiutore il Mucchio ed abbonarsi.

  • alfio 12 anni fa Rispondi

    minchia ma sapete leggere ? le motivazioni sono a inizio articolo fondamentalmente perchè sono stati tagliati i fondi per l'editoria e loro come cooperativa li ricevevano ..il fatto e che questi fondi sono stati tagliati con criteri retroattivi quindi si sono trovati senza quei fondi che gia avevano messo in budget ..tutto qua ..se poi sia giusto che ricevano i fondi per l'editoria solo loro e gli altri no è un altra questione .
    Per la questione mucchio vs max stefani meglio non commentare ..stanno a fare il gioco delle 2 comari ..

  • utente57088 12 anni fa Rispondi

    concordo con alia anche suille sue domande, perche' Mucchio si e gli altri no?

  • alia76 12 anni fa Rispondi

    si. sono d'accordo sul sostenere il mucchio. io però vorrei capire perché questa cosa ha toccato solo il Mucchio e non le altre riviste (Rockerilla, Jam, Buscadero, Rumore). vendono davvero di più le altre? sono sostenute privatamente? forse non sono cacchi miei. ma anche si.