De André, Cristicchi e Paola e Chiara il top della musica italiana. Lo dice il Guardian.

Il Guardian fa una lista di grandi canzoni pop italiane e spuntano alcune sorprese

Paola e Chiara indicate dal Guardian tra i migliori esempi di pop italiano
Paola e Chiara indicate dal Guardian tra i migliori esempi di pop italiano

Un articolo che sembra concepito con il solo obiettivo di far discutere. Come tutti quelli che prevedono classifiche al proprio interno, del resto.

Il Guardian sta realizzando da tempo una serie di approfondimenti sulla musica pop di diversi paesi europei, da Germania a Olanda a Spagna. In questi giorni è toccato anche all'Italia, la cui storia musicale è stata passata in rassegna per trovare le dieci migliori canzoni pop mai prodotte.

E di sorprese ce ne sono parecchie. Al di là di nomi di culto in Italia e molto conosciuti e rispettati all'estero (da Giorgio Moroder in giù) e di grandi classici come Fabrizio de André, Lucio Battisti e Adriano Celentano, spuntano in classifica nomi inattesi.

Come quelli di Paola e Chiara, considerate la versione più frizzante dei divi pop Ramazzotti e Pausini. In particolare, consigliata la canzone "Non puoi dire di no", che, sempre secondo il Guardian, non ha nulla da invidiare ai pezzi dei Cranberries.

A seguire, "Studentessa universitaria" di Simone Cristicchi, considerata una ventata d'aria fresca in un panorama radiofonico molto piatto e dominato da house e ballatone e avvicinata ai lavori di Dean Martin.

Curiosi? Il pezzo del Guardian lo leggete qui.

Polemiche aperte.

---
L'articolo De André, Cristicchi e Paola e Chiara il top della musica italiana. Lo dice il Guardian. di Redazione è apparso su Rockit.it il 2012-07-10 00:00:00

COMMENTI (1)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • callmeotis 12 anni fa Rispondi

    Alla fine ha una sua logica. Effettivamente noi abbiamo tanto pop melodico e un po' ammoscia palle che se uno non parla italiano non è molto appetibile. Paola e Chiara, per quanto anche loro di orridi autentici ne hanno sfornati un po', hanno comunque fatto pezzi molto radiofonici e con un piglio più internazionale (effettivamente il pezzo fa molto cramberries) quindi è comprensibile. Cristcchi non l'ho capito, mi piace ma non ho capito che c'azzecca.