Black metal il mio folk: perché il metal è l'unica vera world music

Secondo il Wall Street Journal il metal è l'unica musica davvero globale, e se ci pensate è vero

- Gli Hate, una band metal polacca
24/02/2016 - 12:14 Scritto da Chiara Longo

La definizione di "world music" è spesso nebulosa e aperta a tantissime interpretazioni: in ambito accademico sta ad indicare le musiche di culture altre rispetto a quella occidentale; dagli anni '70 in poi alcuni sound nazionali si sono imposti all'attenzione mondiale trasformandosi da folklore locale a colonna sonora di un mondo sempre meno distante e sempre più globalizzato. Dal reggae jamaicano di Bob Marley allo mbalax senegalese di Youssou N'Dour, dalle (talvolta comiche) riletture dei classici del pop con i flauti di pan andini, alle sintesi di Peter Gabriel, non è raro trovare nei negozi di dischi cose anche molto distanti tra loro sotto l'etichetta "world music".
Eppure se la sfida fosse ricercare un genere che sia veramente transnazionale, capace di svilupparsi per impollinazione o autonomamente in ogni area del mondo, presentando infinite diramazioni ma un sound di base uguale in ogni parte del mondo? Be', secondo il Wall Street Journal, quel genere è il metal.

Il perché ce lo spiegano diversi fattori, non solo geografici ma anche economici: secondo Roy Doron, che insegna storia africana alla Winston-Salem State University, l'apparizione del metal va di pari passo con lo sviluppo economico e sociale. Specialmente nei paesi poveri o con governi inaffidabili, le persone sono alla ricerca di qualcosa in cui credere che vada al di là della pochezza dei propri Paesi. Per questo il metal assume una sfumatura mondiale: è un linguaggio musicale immediatamente riconoscibile ed avulso da connotati regionali.
Così Kaiser Kuo dei Tang Dynasty, ricorda che nei primi anni '90 il mercato cinese fu letteralmente invaso da dischi metal venduti a pochi centesimi, avanzi di cataloghi americani di cui le case discografiche dovevano disfarsi. Gli ascoltatori del metal crescevano, così come l'economia del Paese, ed è in questo momento storico che va ad innestarsi il salto da ascoltatori a musicisti. Fare metal costa: strumenti elettrici, amplificatori, batterie superaccessoriate e impianti in grado di sostenere un alto tasso di decibel, attrezzature accessibili solo a chi può contare su una disponibilità economica stabile. Tra la fine degli anni '90 e l'inizio dei 2000 assistiamo quindi a una vera e propria esplosione di band metal cinesi, tra cui i Chthonic, il cui leader Freddy Lim è stato recentemente eletto al senato taiwanese.


(Joko Widodo, presidente della Repubblica Indonesiana)

E il metal, con tutti i suoi sottogeneri, sembra davvero diffuso equamente in tutto il mondo: dalle regine del metal del Botswana, alla più che nota scena scandinava, dall'Indonesia dove anche il presidente Joko Widodo indossa in pubblico le magliette dei Napalm Death, dalla Romania agli Stati Uniti, il metal è davvero un genere presente e rappresentato anche da centinaia di festival.

Infine le etichette discografiche sembrano essersi accorte dell'affezione dell'ascoltatore metal nei confronti dell'acquisto del disco. La Nuclear Blast Records, una delle più grandi label indipendenti specializzate in metal, dichiara di raddoppiare ogni anno le sue vendite, tanto che dal 2003 ha potuto aprire 5 filiali tra Brasile e Germania con oltre 200 nuovi impiegati. E i dischi metal non hanno difficoltà a penetrare anche in mercati molto diversi: l'ultimo disco degli Iron Maiden, "The book of souls", al momento della sua pubblicazione lo scorso anno è entrato in classifica non solo in Europa e Stati Uniti, ma anche in India, Bolivia e Israele, e il tour della band attraverserà davvero tutto il mondo, compresa, per dirne una, la Lituania.

Anche l'Italia non è da meno. Se ne sono accorti i Bachi da Pietra che quasi anticipando le intuizioni degli studiosi del fenomeno nel 2015 hanno scritto il brano "Black metal il mio folk" e gli organizzatori del Gods of Metal, che quest'anno torna dopo 3 anni di silenzio.

 

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L'articolo Black metal il mio folk: perché il metal è l'unica vera world music di Chiara Longo è apparso su Rockit.it il 2016-02-24 12:14:00

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