Video première: Maru - Giorgia

“Giorgia” è il nuovo singolo di Maru che anticipa l’album “Zero Glitter” in uscita il 23 novembre per Bravo Dischi.

Un'immagine del video di "Giorgia" di Maru
Un'immagine del video di "Giorgia" di Maru

Maru, ovvero Maria Barucco, è una cantautrice siciliana che ha esordito nel 2016 e si prepara a pubblicare il suo secondo album: “Zero Glitter”, prodotto da Fabio Grande presso la Sala Tre de Gli Artigiani Studio e masterizzato da Giovanni Versari, uscirà il 23 novembre per Bravo Dischi, e ad anticiparlo arriva il singolo “Giorgia”, di cui vi presentiamo oggi il video in anteprima.

Maru "Giorgia"


Il video, prodotto da SHERPA - Video escursioni nell’altro mondo e diretto da Edoardo Rubatto, rappresenta la dicotomia in cui ognuno di noi si trova ogni giorno, dovendo decidere per grandi cambiamenti nella propria vita, come ci ha raccontato il regista: “Il video misura le distanze tra Maru e Giorgia, la parte irrazionale della sua personalità. Giorgia è libera di vagabondare e perdersi: è un manichino intrappolato in una condizione surreale, che viaggia senza meta a centinaia di chilometri da casa. Dall’altra parte Maru, che invece non riesce a superare la razionalità dei suoi gesti ordinari. Scena dopo scena, osserviamo la tensione tra due entità ostinate che, nonostante tutto, cercano di ritrovarsi in qualche modo”.

Un video sognante e colorato che ben rappresenta Maru e lo spirito del brano, dove “parole leggere si accompagnano al morbido suono dell’ukulele, da sempre strumento di riferimento di Maru, che però stavolta si arricchisce di sintetizzatori, tastiere e batteria, segnando una svolta nel percorso musicale della giovanissima cantautrice, l’ingresso in un mondo compositivo più complesso e articolato”.

---
L'articolo Video première: Maru - Giorgia di Redazione è apparso su Rockit.it il 2018-10-18 09:06:00

COMMENTI (1)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • Happybeat76 6 anni fa Rispondi

    Per dare un'opinione su questa canzone ho dovuto ascoltarla più di una vola perché mi sembrava molto scontata e invece devo ammetterne alcuni pregi. Il testo e la linea melodica mi piacciono. Per come è scritta è un bel brano. Diciamo che se la avessi ascoltata voce e chitarra o con arrangiamenti più acustici mi sarebbe piaciuta tantissimo. Invece, la base ritmica sintetica pompata e troppo spesso uguale e quel maledetto filtro alla voce che in Italia va tanto di moda, a mio avviso la banalizzano e la rendono una canzone molto simile a tante altre, prodotte oggigiorno in quantità super industriali.
    Un'ultima osservazione sul videoclip. Veramente molto bello. L'inserimento visivo della bambola rende perfettamente la tematica del testo.