Descrizione

Il nuovo disco degli Altro è Sparso, un po' come i componenti della band che vivono in tre città diverse, prima in Italia, adesso, in Europa. Sparso perché le canzoni di questo disco sono state registrate in periodi differenti e soprattutto perché il punk degli Altro è qualcosa che non ha veri e propri confini con un genere. In questo disco c'è tutta l'enciclopedia indispensabile per capire due generazioni a cavallo tra i novanta e i duemila. Dai punk agli indierockers. Ci sono le canzoni urlate, quelle violente, quelle wave, quelle punk acustiche e quelle punk rock in quattro quarti, e tutto in meno di due minuti a brano.

Diciotto pezzi e non arrivano neanche sopra i 30 minuti.
Sparso, in stampa per La Tempesta Dischi, racchiude tutto questo e lo fa con un cd remissato, ripulito, risuonato registrato da Paolo Rossi al Waves studio di Pesaro
e masterizzato da Giovanni Versari con due ospiti speciali: Bart dei Cosmetic e Erica Terenzi dei Be Forest; con due piccoli brani in più e una deliziosa confezione - come le precedenti - in carta ritagliata con una ragazza che tiene tra le braccia il cd-disco del gruppo, difficile da scrivere, più facile da vedere: youtube.com/watch? v=xBmsiyIE5bE&feature=youtu.be
Gli Altro sono chitarra, basso e batteria e sono Alessandro Baronciani, Gianni Pagnini e Matteo Caldari. Un gruppo seminale, schivo e imprevedibile, hanno iniziato negli anni novanta e ora sono un specie di culto underground. Pochi concerti all'anno ma quelli giusti. Il loro è un punk de-costruttivista che unisce incisive liriche a canzoni dal vivo travolgenti che non arrivano mai sopra i due minuti. Vi troverete ad ascoltarli in concerto e a ballare senza capire cosa stia realmente succedendo e, siamo sicuri, nemmeno loro.

Sparso è il loro quarto disco della carriera. Il penultimo uscito per
Tempesta: Aspetto. Due fuori per Love-boat: Candore e Prodotto - più volte nominato dalle riviste e siti online come uno dei cento dischi da avere del decennio precedente. Nella loro discografia hanno anche svariati autoproduzioni e sette pollici di cui due stampati dalla Holidays Records di Milano e due dalla To lose la track di Umbertide (Pg).

COMMENTI (4)

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  • maxonthebeach 9 anni fa Rispondi

    FANTASTICI...l'ho già detto???

  • maxonthebeach 9 anni fa Rispondi

    posso dire una cosa? sono FANTASTICI. vero Punk Pop. FANTASTICI.

  • seymour 10 anni fa Rispondi

    verisimo dovrebero fare dei provini a dei cantanti motlo piu bravi !!1!!!11!

  • DistortedGhost 11 anni fa Rispondi

    fanno cagare e il cantante ha una voce che ci vuole l'OKI......