Clamorosamente

Clamorosamente

Wallace and The Generous

2008 - Cantautoriale, Alternativo

Descrizione

Dalle momentanee ceneri dei "Varechina Loredana" Supersuono in collaborazione con "Artista Globale" è lieto di presentare il primo disco di Wallace, storica voce del suddetto gruppo ed infaticabile animatore di indimenticate performance live. Tredici tracce dense di ironia e riflessioni che l'artista miscela sapientemente. Pezzi storici rivisitati come "Ratzinger" e "Ginocchio malvagio" insieme a gustosi inediti e brani del tutto nuovi come "Abituato" e "Clamorosamente" che dà il titolo al disco.

COMMENTI (5)

Aggiungi un commento avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • wallace 16 anni fa Rispondi

    Grande,si sta cogliendo il senso del tutto.Grazie.

  • utente0 16 anni fa Rispondi

    gli S2 sono insopportabili.
    gli S1 hanno senso se suonano qualche strumento, se no potrebbero anche essere peggio degli S1.

  • wallace 16 anni fa Rispondi

    leggasi "con chi è musicista per davvero".

  • utente0 16 anni fa Rispondi

    ... già, problema è l'italiano ... "con cui è musicista per davvero" ?:)

  • wallace 16 anni fa Rispondi

    LE FIGURE RETORICHE DELLA MUSICA EMERGENTE ITALIANA - IL CANTANTE

    (Tutto quello che avreste voluto sapere sui giovani e non avete mai osato chiedere.)


    Il cantante che canta nel contesto della musica italiana emergente,è un testa di cazzo. Io posso dirlo in quanto faccio parte della categoria. I cantanti si dividono in due specie:cantanti creatori del gruppo musicale,cantanti non creatori del gruppo musicale e quindi sostituibili. Di questa specie i peggiori sono sicuramente i secondi. Poiché l’essere cantante non fondatore di un progetto, ha valore transitorio egli sarà la rovina della band a causa del comportamento da star che terrà alle prove e durante i concerti. Per esemplificazione chiameremo questo soggetto S2.L’S2 ci crede,si sente cantante da quando è nato. Ha cominciato con la parrocchietta,e quindi con i cori di chiesa e quelli degli scout. Poi è passato alla roba pesante,come per le droghe leggere. Ha proseguito con il punk,il gotico,il metallo,il rock e anche le cover. Voleva affermarsi a tutti i costi,ne aveva le qualità:era amato dalle donne,aveva un fisico slanciato,aveva i soldi,era carismatico. Tutte cazzate,l’S2 è notoriamente uno sfigato che strilla dentro un microfono e si brucia le tonsille perche fuma troppe sigarette. Ha la donna da dieci anni,e’ l’unica che se lo caga ed è pure bassina e corpulenta. Si confronta con gli altri membri della band proprio come un divo. E fa notare che con questa umidità ha la voce sofferente;sarà per questo che porta sempre un foulard al collo. Spesso porta con se una tolfa (la borsa dei ragazzi di sinistra anni 70/80) con dentro i pezzi da cantare,ma la sua massima espressione artistica si riscontra quando dal vivo legge i testi delle canzoni su di uno striminzito pezzo di carta. E’ insopportabile!I picchi positivi e negativi delle band sono a lui attribuibili. Avete visto “The Commitments” di Alan Parker? Ve lo ricordate il cantante dotato di gran voce,grassoccio ed attaccabrighe? Ecco gli S2 sono esattamente cosi.
    Adesso parliamo della categoria dei cantanti fondatori che per semplicità chiameremo S1. Gli S1 hanno subito nell’infanzia,catastrofiche situazioni di degrado. Se cosi non fosse stato,non si potrebbe immaginarli alla guida di una band di disperati. Sono sempre in prima linea,in allerta e rompono tanto i coglioni. Spesso si sacrificano nel nome del progetto,ci credono,sono degli ottimi comunicatori,ma sono anche capaci di rovinare tutto. La saggezza ci insegna che le cose che non vanno,devono essere discusse subito;siccome spesso non lo fanno, poi si ritrovano ad arginare problemi più grandi di loro. L’S1 a guardarlo bene non è migliore degli altri,ma è più metodico. Certe cose gli sono riconosciute solo perché diverso è il motivo per cui canta e fa andare la band:l’idea era la sua,sin dall’inizio,e ci rimane un po’ male se venite a stravolgergli i piani. Se fosse per me non salverei ne gli uni ne gli altri,i cantanti sono una razzaccia. Devono applicarsi di più,devono conoscere bene la musica. Se non lo fanno si trovano irrimediabilmente ad entrare in contrasto con cui è musicista per davvero.