Ministri, il casino del concerto di Roma

Breve cronistoria di come i Ministri abbiano annullato e poi confermato un concerto per motivi politici.

I Ministri hanno in programma per il 18 novembre un concerto all'Orion di Roma. Partner della serata è Radio Rock, storica emittente romana. Il 10 novembre, Emilio Pappagallo, direttore di Radio Rock, intervista Gianluca Iannone, presidente dell'associazione di estrema destra Casa Pound e autodefinitosi un "fascista del terzo millennio". La decisione di intervistare Iannone crea da subito forti polemiche, che aumentano dopo la messa in onda. Gli stessi Ministri definiscono così il clima dell'intervista: «L'impressione è che Emilio Pappagallo già dopo pochi minuti si accorga di aver portato in casa un puma, e di avere da dargli solo cibo per gatti».

Da qui, la decisione dei Ministri di annullare il concerto del 18 novembre, perché non vogliono avere nulla a che fare con qualcosa marchiato Radio Rock. Sono di nuovo loro a spiegarlo: «Chiunque voglia configurarsi come attivista di destra e risultare credibile e serio e rispettabile interlocutore deve e dovrà finché necessario prendere le sacrosante distanze sia nel linguaggio sia nell'iconografia, prima ancora che negli atti, da ideologie scellerate. Chiunque si rifiuti di farlo (posizione che spesso riassume e conclude l'identità di molti neofascisti) esisterà e continuerà ad avere il diritto di esistere, ma non avrà il nostro rispetto né la nostra disponibilità a una discussione. [...] La speranza in un futuro in cui vedremo risolti questi conflitti interni non deve banalizzare il concetto di pluralismo o ridurre l'antifascismo e il fascismo a due opinioni - come emerge dall'intervista di Pappagallo. Per questi motivi i Ministri decidono di annullare il concerto in collaborazione con Radio Rock del prossimo venerdì 18 novembre all'Orion di Ciampino».

Tutto questo viene pubblicato sul blog del gruppo domenica 13 novembre. Ieri sera, invece, arriva la marcia indietro: il concerto si farà. Cos'è successo nel frattempo? I Ministri hanno chiesto a tutte le realtà legate all'organizzazione della data di prendere le distanze dall'accaduto e di dichiararsi antifascisti, ma affermano di non avere avuto «una risposta chiara» in merito. La decisione di suonare comunque all'Orion nasce allora dal fatto che molti fan avevano già comprato i biglietti e parecchi avevano anche speso soldi in trasporti e alberghi, per partecipare a uno degli ultimi concerti del gruppo prima di una lunga pausa dai live: «Il rispetto per queste persone va per noi anteposto alla condivisione di valori che abbiamo con i soggetti con cui ci capita di collaborare».

Da qui, la decisione di confermare la data: il concerto dei Ministri previsto domani, venerdì 18 novembre all'Orion di Roma, si farà.

Ovviamente non mancano le reazioni dei fan, riassumibili a grandi linee in due posizioni: chi approva la scelta del gruppo (la maggior parte dei fan, stando ai commenti sparsi tra Facebook e il blog) e chi considera tutta la storia un teatrino di cui si sarebbe potuto fare a meno.

Per info:
paroladiministri.blogspot.com

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L'articolo Ministri, il casino del concerto di Roma di Redazione è apparso su Rockit.it il 2011-11-18 00:00:00

COMMENTI (10)

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  • vanina 13 anni fa Rispondi

    youtube.com/watch?v=1JuPLSk…

  • ilfieno 13 anni fa Rispondi

    assolutamente d'accordo


    (Messaggio editato da ilfieno il 21/11/2011 20:24:57)

  • saggiofaggio 13 anni fa Rispondi

    Ma cosa è necessario? Conoscere le idee politiche di un artista? Spero di aver capito male se no è una cagata disumana.
    Che ne sai tu delle inclinazioni di Battiato, David Gilmour, Steve Ray Vaughan, di Cattelan, di Donatello?
    Ma soprattutto: CHISSENEFREGA?

  • picpus 13 anni fa Rispondi

    diciamo che è condizione necessaria ma non sufficiente.



  • latossegrassa 13 anni fa Rispondi

    Se non sei antifascista significa che sei fascista o, come minimo, collaborazionista.
    In uno a caso tra questi casi significa che remi a favore di un potere assoluto, quindi contro la libera espressione, quindi contro la cultura, contro l'arte.
    Quindi un musicista, un artista, per ritenersi tale non può non essere antifascista.
    Altrimenti puoi al massimo essere un buon esecutore, hai presente le tribute band?

  • ilfieno 13 anni fa Rispondi

    imprescindibile?
    perchè, il talento di un musicista si misura dalle sue idee politiche?

  • picpus 13 anni fa Rispondi

    quella sopra è retorica demagogica per non dire che il concerto non si può non fare per motivi che chiamiamo con il loro nome "economici" senza nessuna connotazione morale. Ora non credo che chi ha scritto il bel discorso iniziale sia così naif da non sapere che certi meccanismi non permettono più di muoversi in piena libertà e autonomia...delle volte è meglio usare meno retorica, magari verificare la fattibilità della cosa e poi fare dichiarazioni....cmq niente di grave, apprezzo le band rock che esprimono le loro posizioni politiche anzi trovo la cosa imprescindibile.

  • ilfieno 13 anni fa Rispondi

    "Il protrarsi di questa discussione ha penalizzato prima di tutto chi ha comprato un biglietto o chi aveva investito dei soldi per trasporti o altro in vista di questo concerto.
    Il rispetto per queste persone va per noi anteposto alla condivisione di valori che abbiamo con i soggetti con cui ci capita di collaborare.
    Per questi motivi, seppur in disaccordo con la gestione e l’analisi della vicenda da parte degli organizzatori, verremo giù a suonare per voi o per chi ci sarà – garantendovi il miglior concerto che ci sia possibile fare."

    a me i Ministri non piacciono, proprio per nulla, ma credo che quella qui sopra riportata sia una risposta esauriente a quanto hai scritto.
    non gli si può davvero rimproverare nulla a 'sti ragazzi.

  • picpus 13 anni fa Rispondi

    il concerto non si doveva fare, i fascisti stanno distruggendo Roma chiedetelo ai ragazzi che ci vivono. Prima si parla di "speranza nel futuro", antifascismo e si fanno grandi dichiarazioni e poi si cede alle logiche del denaro. Mi sa proprio che "i soldi non sono finiti"...almeno per I ministri.

  • saggiofaggio 13 anni fa Rispondi

    A tal proposito consiglio "Oltrenero" di Marco Mathieu.