Il 27 ed il 28 maggio sarà proiettato nei cinema “Faber in Sardegna & L'ultimo concerto di Fabrizio De André”, un film che mette insieme due documentari con l'obiettivo di rappresentare le diverse anime, quella pubblica e quella privata, del cantautore genovese.
La prima parte raccoglie aneddoti ed immagini particolari del periodo passato all'Agnata, la sua fattoria nella Gallura, raccontando così il rapporto tra De André e la Sardegna. La seconda parte, invece, riprende i concerti del 13 e del 14 febbraio 1998, quando fece tappa al Teatro Branccio di Roma con il suo ultimo tour in assoluto.
Dori Ghezzi, moglie del cantautore, in una recente intervista a Reppubblica, ha dichiarato: “Gianfranco Cabiddu, il regista di “Faber in Sardegna”, è riuscito a creare un'autentica osmosi tra lui e Fabrizio: da sardo è riuscito a vedere la sua terra con lo stesso sguardo del 'forestiero', lo stesso entusiasmo, lo stesso stupore, lo stesso amore, la stessa visione godereccia della Sardegna”.
Parlando invece della dimensione live, ben espressa nella registrazione di queste due ultime date, ha commentato: "Effettivamente pretendeva il massimo da chi lavorava con lui, come lo pretendeva da se stesso. Era esigente, sapeva che se tutto filava liscio, al meglio delle possibilità, faceva felici tutti: lui, i musicisti, gli spettatori. Fabrizio sapeva essere un grande amico, non solo dei suoi musicisti e non solo sul lavoro. Io stessa ho vissuto questa sensazione: la mia autostima è cresciuta grazie a lui, la verità è che Faber riusciva a tirare fuori la parte migliore di chiunque si trovasse a interagire con lui. Nell'arte e nella vita".
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L'articolo De André al cinema: esce il documentario che racconta il suo periodo in Sardegna e l'ultimo concerto dal vivo di Sandro Giorello è apparso su Rockit.it il 2015-05-12 12:12:00
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