Tutto quello che c'è da vedere (e ascoltare) al Better Days Festival

Due giorni di creatività e cultura digitale per scoprire che viviamo nel momento più eccitante, confuso e pieno di possibilità di sempre

14/01/2016 - 10:59 Scritto da Redazione

Il prossimo 30 e 31 gennaio sarà un weekend speciale: più di 50 ospiti tra designer, illustratori, startupper, musicisti, artisti, youtuber, scienziati e personaggi dello spettacolo si troveranno assieme per discutere, dibattere e sorridere dei fenomeni più interessanti e curiosi del mondo in cui viviamo.

Stiamo parlando del Better Days Festival, la manifestazione organizzata dall'agenzia creativa Better Days che nei nuovissimi e centrali spazi del Santeria Social Club di Milano ospiterà 30 incontri gratuiti, 4 workshop con iscrizione e 2 concerti serali (a pagamento) con i protagonisti della musica italiana e internazionale, accompagnati da visual esclusivi. Un flusso ininterrotto di parole, risate, musica, persone e storie che andrà avanti dalle 9 del mattino fino alle 4 di notte.

video frame placeholder

Uno dei grandi protagonisti della due giorni sarà Luca Carboni: il cantautore bolognese si confronterà con Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti, il quale ha contribuito al successo del singolo "Luca lo stesso", su come è cambiata la scrittura delle canzoni con l'avvento del digitale e di internet. Sempre di scrittura e canzoni pop con un'anima parleremo assieme a I Cani, che pubblicheranno il nuovo album proprio nei giorni del festival, mentre Tommaso Ghidini, capo della divisione materiali dell'ESA, l'Agenzia Spaziale Europea, si confronterà sull'idea di spazio con i Calibro 35 che hanno da poco pubblicato il loro album intitolato proprio "S.P.A.C.E.". Il dj e giornalista Fabio de Luca intervisterà Dave Haslam per ripercorrere la storia dello storico Haçienda di Manchester, Egreen ci racconterà tutti i segreti dietro il suo leggendario crowdfunding, e ancora daremo uno sguardo alla nuova generazione di musicisti stranieri nati in Italia per esplorare il loro apporto alla nostra scena musicale: ne parleremo con i rapper di orgine nord-africana MaruegoAmir e Karima 2G assieme al musicista k-pop Alex Chen. I Bamboo, la band più eclettica di casa Bomba Dischi, ci spiegheranno come si fa a suonare letteralmente qualsiasi cosa, mentre il batterista di strada più famoso al mondo Dario Rossi ci darà una dimostrazione pratica di come si fa ad attirare l'attenzione della gente con il solo aiuto di qualche secchio e bastoncino. Infine parleremo di fenomeni musicali virali, dentro e fuori da internet, con i dj superstar Merk & Kremont e con Il Pagante, e di musica e migrazioni con Johnny Mox.

Gli appuntamenti serali saranno invece dedicati alla musica dal vivo. Sabato apriranno le danze gli Aucan, che con il nuovo album “Stelle fisse” stanno riscuotendo un grande successo in tutta Europa. Dopo di loro toccherà invece al dj scozzese Kode 9, fondatore della celebre etichetta discografica Hyperdub e vero e proprio maestro della nuova musica dance mondiale. A curare gli esclusivi visual della serata il collettivo Karmachina, che omaggeranno proprio le visioni del Codex Seraphinianus già al centro degli incontri del pomeriggio. Domenica invece balleremo con Go Dugong e Clap! Clap!, uno dei producer italiani di punta che ha sta riscuotendo un discreto successo ibridando la musica techno con i ritmi africani tradizionali. Ad accompagnarli, ci sarà il dub-soul futurista e ipnotico del musicista anglo-mauriziano Mo Kolours. A manipolare i visual di questa seconda serata invece ci sarà il team di Otolab, da sempre una delle crew tra le più coraggiose e inventive quando si tratta di mescolare tecnologia e invenzioni visive.

Ma il Better Days Festival non si limita alla sua parte musicale, al contrario: si parlerà di cibo e nuovi formati televisivi con Chef Rubio, di comicità ai tempi di YouTube con i The Pills e la surreale Martina dell’Ombra, incontreremo il fumettista-superstar Joan Cornellà e il leggendario allenatore di serie A presidente del nuovo Parma Nevio Scala. E ancora Luigi Serafini, il leggendario artista italiano che collaborò anche con Federico Fellini ci parlerà della sua opera più famosa, il Codex Seraphinianus

Il programma del festival è davvero ricchissimo: vi consigliamo di leggerlo con attenzione, decidere a quali panel e workshop partecipare, e prepararvi al meglio.  

 

---
L'articolo Tutto quello che c'è da vedere (e ascoltare) al Better Days Festival di Redazione è apparso su Rockit.it il 2016-01-14 10:59:00

COMMENTI (3)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • sims95 8 anni fa Rispondi

    Perfetto, grazie @rockit

  • rockitadmin 8 anni fa Rispondi

    @sims95 Purtroppo no, ma pubblicheremo i video degli interventi e dei concerti a festival concluso

  • sims95 8 anni fa Rispondi

    Ci sarà una diretta streaming?