Dopo “Fedeli alla linea”, Germano Maccioni, giovane regista bolognese, presenta il suo nuovo lungometraggio “Gli asteroidi”, un film che - utilizzando il pretesto di un asteroide in avvicinamenteo alla Terra- analizza la vita e le problematiche dei giovani e dei lavoratori di una provincia ormai spenta.
Il protagonista del racconto è Pietro (interpretato da Riccardo Frascari) un diciannovenne come tanti con i suo problemi con la scuola e la famiglia. Ambientato in un alienata Emila post-industriale caratterizzata da capannoni dismessi e insegne del Pci mal funzionanti, “Gli Asteroidi” dipinge uno spaccato generazionale tra le vecchie generazioni, che per tutta una vita hanno lottato per un posto fisso relegandosi ad un ruolo di schiavitù, e i giovani che, pur sognando un futuro migliore, non hanno la certezza di poterlo raggiungere, soprattutto quando il mondo sta per finire.
Tra incredulità e preoccupazione le vicissitudini della zona vertono maggiormente attorno alle vicende della “banda dei candelabri”, una giovane squadra di ladri nota per aver saccheggiato le chiese del circondario, nella quale anche Pietro – pensando ingenuamente di non aver più nulla da perdere per l'arrivo dell'asteroide- si farà coinvolgere sconvolgendosi la vita.
Nel film c'è un ospite speciale: si tratta de Lo stato sociale, la band bolognese appare infatti nell'insolita veste di un'orchestra di liscio, con tanto di brano inedito composto per l'occasione.
Ma cosa fare prima dell’imminente fine del mondo? Se la loro colonna sonora non vi fosse bastata, Lo Stato Sociale ha stilato una playlist a tema da ascoltare guardando l’ultima, definitiva, stella cadente preparatici proprio dalla band bolognese.
MANAGEMENT DEL DOLORE POST-OPERATORIO - NAUFRAGANDO
BRACE - DOMANI
Uno dei nostri artisti preferiti. Brace è stato uno dei primi a sostenerci come band, forse il primo musicista a dirci belle cose e spingerci ad andare avanti. Non so se esistono davvero debiti umani, se così fosse a Brace dobbiamo molto. Checco in qualche modo si sta sdebitando per tutti noi visto che da un po' di tempo è diventato il suo batterista.
The clash - Armagiddeom Time
Il tempo é scaduto, niente lotta questa sera perché finisce tutto. Amiamo i Clash, le loro due voci, quelle quattro personalità..
The specials - Ghost town
Ti ricordi che bel posto era questa città prima che diventasse una città fantasma? Carota arriva dal reggae. Bebo ci é arrivato da qualche anno e se n’e Innamorato. Tutti amiamo lo ska, gli specials..
Adriano Celentano - Si è spento il sole
Non parla della fine del mondo ma di quando la fine di un amore ti sembra la fine del mondo. Pezzone.
Liars - Scissor
Kangding Ray - Blank Empire
Logos - Cold Mission
Ecco ci immaginiamo che quando cadrà l’asteroide che vi spazzerà via la colonna sonora sarà così, come questi tre brani.
L’orso - L’ultimo giorno
Una canzone d’amore per il giorno della fine del mondo. Scritta é suonata da gruppo di amici con cui abbiamo condiviso tanto.
Ligabue - A che ora é la fine del mondo?
Il liga ci sta simpatico, davvero, magari un giorno faremo un pezzo assieme. Magari una cover tradotta. Facciamo gli LCD sound system? Cazzate a parte, non é la sua canzone migliore, non É nemmeno sua, ma é perfettamente a tema.
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L'articolo "Gli asteroidi" arriva al cinema: ecco 10 canzoni da ascoltare in attesa della fine del mondo scelte da Lo Stato Sociale di Redazione è apparso su Rockit.it il 2017-11-05 12:00:00
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