X Factor: le scelte di Hell Raton funzionano, quelle di Mika no

Nel primo episodio dei Bootcamp, le cinque "Under Donne" selezionate da Manuelito sono molto forti, qualche problema in più per gli "Over", categoria spesso debole, che anche quest'anno non sembra poter essere la favorita

Cmqmartina e Casadilego, due delle punte di diamante della squadra di Hell Raton
Cmqmartina e Casadilego, due delle punte di diamante della squadra di Hell Raton

Entriamo nel vivo dell'edizione 2020 di X Factor, che ha un bel po' di potenziale fresco fresco, ma prima si svelano le categorie assegnate ai giudici: "Under Uomini" per Emma, "Under Donne" per Hell Raton, "Over" per Mika e "Gruppi" per Manuel Agnelli. Sulla carta sembra una scelta assolutamente comprensibile. Anche lo switch di gender tra Emma e Manuelito, così che nessun concorrente sia troppo influenzato dal genere del proprio giudice. In questo episodio, sempre girato nello studio romano di Cinecittà, tutto contingentato e senza pubblico, assistiamo al ballo delle sedie, alle scelte per la squadra allargata (il trio definitivo verrà scelto durante gli home visit) per Hell Raton e Mika. 

Raton, per gli amici Manuelito, ha una squadra vincente in potenza, e un bel po' di scelte da prendere, per non ritrovarsi con doppioni, specie nella categoria imperante "under ventenne con voce malinconica e chitarrino". Spoiler: alcune bombe alle audizioni hanno avuto la miccia bagnata e non ci hanno emozionato tantissimo. È il caso della prima pretendente alla sedia, Casadilego, che non bissa i brividi della prima volta con Joni Mitchell cantando Fragile di Sting, ma passa lo stesso. Scelte suicide per Cecilia, Rossella, Meezy e Adelaide, che cantano pure bene, ma come un milione di altre cantanti amatoriali al karaoke, e non prendono la sedia. ALE ha 16 anni e canta Cielo aperto, un suo inedito sulla tragedia dei migranti che lasciano tutto. Potrebbe venir fuori una manfrina insopportabile e invece è un pezzo personale, sentito, contemporaneo. Presa, brava.  

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Mara si butta su Rihanna e fa pure abbastanza bene, ma quando arriva cmqmartina, le deve lasciare il posto. Martina è una delle vincitrici annunciate, lo abbiamo detto anche la volta scorsa, e porta la cover (guà uscita a luglio su Spotify) di Dio come ti amo di Modugno, in una versione elettronica super moderna che piace a tutti tranne a Manuel Agnelli, che proprio ci bestemmierebbe. Sara Sgarabottolo, altra pretendente chitarrinata, viene presa dopo aver fatto Brioschi di Franco126 e poi cede il posto a Daria Huber, vera fuoriclasse dell'indie folk, che esegue perfettamente Where Is My Love di Syml. Daria è giovanissima ed è la mia favorita, tifo per lei.

Beatrice, che la volta scorsa aveva portato Cherofobia parte seconda, stupisce con Billie Eilish e viene presa, ma quando arriva Mydrama, altra fuoriclasse della categoria, le deve cedere il posto. Quest'ultima canta una cover di I Hate U, I Love U a cui cambia il testo. Convincente, super attuale, brava. Gli altri giudici, che invece di stare in studio con Hell Raton a dargli consigli se ne stanno separati a guardare l'audizione in una stanza insieme a Cattelan, contestano a Raton solo quest'ultimo switch, perché nella squadra di Manuelito ci sono 3 ragazze col chitarrino (Casadilego, Daria e ALE), che sono un po' doppioni. Agli home visit siamo pronti a scommettere che ne rimarrà solo una. Le altre a passare il turno sono ovviamente Cmqmartina e Mydrama.

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Quando entra Mika con l'ingrata categoria degli "Over", tutto cambia, perché il giudice quest'anno è più incomprensibile che mai, e storicamente quella degli anziani è la parte meno avvincente dello show. La rapper Kaima passa col suo pezzo Estranei, Disarmo prende la sedia con La voce della luna di Alex Baroni, ma il primo sussulto si ha quando entra Vergo, che la volta scorsa aveva fatto Bomba, un reggaeton molto figo, che bissa con la sua versione di Senza fare sul serio di Malika Ayane. È uno dei più interessanti della categoria, senza dubbio. La cantautrice Eda Marì porta un altro inedito dal titolo Non si sa mai, e passa. Piace a tutti i giudici, a me un po' meno, pazienza. Lykan, quello triste della canzone Gennaio, non passa con Tararì tararà di Carl Brave e Franco126 (che non hanno portato granché bene in questi bootcamp), a Joshua Jomon invece dicono che manca l'Africa e sembra di essere in una puntata di Boris, mentre V3n3r3, col suo inglese incomprensibile, ha già stancato.

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Merio sarebbe stato pure molto interessante con la cover riarrangiata di Ti ti ti ti di Rino Gaetano ma non convince Mika. Peccato, è una gran perdita per la sua squadra. Cecile canta abbastanza bene Beyoncé, ma la scelta è ovviamente rischiosa e quando non viene presa fa pure brutto. Discorso diverso per Angel a cui avevo già detto la volta scorsa di non riprovarci: c'ha riprovato, sempre con Mika ed è arrivato esattamente come la prima volta ai bootcamp, ma non è passato per gli home visit. Mai tentare lo stesso talent due volte, è una ridondanza di cui la musica non ha bisogno. Tha Genio, il neomelodico urban si prende la sedia ma poi arriva quello che aspettiamo tutti per capire se ci è o ci fa, N.A.I.P., che ha stupito tutti la volta scorsa con la funambolica Attenti al loop e che porta un altro inedito dal titolo Un rapporto senza nessun senso. Niente voce robotica o pitchata, suona chitarre ed elettronica mantenendo la struttura surreale del pezzo, ma stupisce di meno. In ogni caso, ottiene la sedia ai danni del Genio e conclude la squadra di Mika, insieme a Vergo, Eda Marì, Kaima e Disarmo. Una squadra sicuramente più debole di quella delle under donna, meno interessante che però può riservare un paio di guizzi (e niente più). A cuore aperto, non mi piacerebbe essere in squadra di Mika quest'anno, è strano, non sembra del tutto a fuoco neanche nel programma. 

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In ogni caso, vedremo il prossimo giovedì quali saranno le scelte di Emma e Manuel Agnelli, prima di andare a tagliare gli ultimi rami secchi agli home visit e iniziare sul serio la competizione.

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L'articolo X Factor: le scelte di Hell Raton funzionano, quelle di Mika no di Simone Stefanini è apparso su Rockit.it il 2020-10-09 11:00:00

Tag: x factor

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