Complete Communion

Complete Communion

Arbe Garbe

2013 - Punk, Jazz, Electro

Descrizione

L’ottavo disco degli Arbe Garbe è un vinile. Questa volta, nei solchi del 33 giri Complete Communion, la band friulana, avvalendosi dei campionamenti del musicista elettronico italo olandese JesterN, ha rielaborato niente meno che l’omonimo disco di Don Cherry, da molti considerato come il padre della World Music. In quest’ultimo lavoro, gli Arbe Garbe hanno dato libero sfogo all'idea di contaminazione che li caratterizza da sempre, ma si sono anche ispirati alle metodiche della riproduzione modulare care all'artista visuale Piermario Ciani, loro conterraneo, recentemente scomparso a Bertiolo.

Con la loro ultima produzione gli Arbe Garbe spingono ancora più al largo la loro navigazione musicale, valicando i confini tra passato e futuro, tradizione e innovazione, musica etnica, improvvisazione ed elettronica, musica digitale e analogica. La band friulana si ripropone questa volta con un disco in vinile, Complete Communion, rivisitazione ed omaggio all'omonimo disco del jazzista afro americano Don Cherry, pietra miliare sulla strada che porta alla nascita della world music.

Se la prima facciata del disco riprende e reinterpreta due suite di Don Cherry (Elephantasy e Complete Communion) attraverso arrangiamenti che volano tra punk e jazzcore, nella seconda facciata, affidata al musicista elettronico JesterN, il suono granitico e le improvvisazioni della band  vengono ulteriormente smontate e ricomposte dentro un pastiche totale in cui elettronica, improvvisazione, jazz e folk s’impastano in ritmiche sospese tra musica industriale e ambient.

Il disco rappresenta un punto di svolta per il genere. Tornando alle stesse radici della world music le estirpa seminandole nelle profondità di una nuova cultura globale dove la tradizione musicale è ancora tutta da inventare. 

La registrazione è arricchita inoltre dal cameo al banjo del musicista jazz folk americano Eugene Chadbourne, conosciuto nel corso degli anni dagli Arbe Garbe grazie alle comuni collaborazioni con Hybrida, associazione culturale ben conosciuta nel settore, che da anni lega il suo nome alla musica sperimentale e di ricerca, e che con Complete Communion ufficializza anche la sua veste di etichetta musicale.

Complete Communion è tradizione tradita e utopia musicale allo stato puro. 

Credits

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