ODE

ODE

124C41+

2017 - Strumentale, Post-Rock, Shoegaze

Descrizione

L'ALBUM IN REALTÀ È COMPOSTO DA UN UNICO BRANO MONO-TRACCIA.
ABBIAMO DIVISO LE TRACCE PERCHÈ ROCKIT IMPEDISCE DI CARICARE FILE SUPERIORI A 9 MB.
DI SEGUITO, IL LINK PER ASCOLTARLO AD ALTA QUALITÀ :
youtube.com/watch?v=HZTTqlZ…

124C41+
Lasciando alle spalle ogni tipo di ostentazione, ci rimane difficile identificare qualcosa che per noi
si espande e muta in continuazione. Per questo motivo qualsiasi nomenclatura quale "band" o
genere", direbbe su di noi ciò che non siamo. 124C4l+ (One to foresee for one another)
è un progetto a lungo termine che impiega il comune sforzo di quattro menti nella creazione
di immaginari condivisi, restituiti al pubblico attraverso diverse forme:
Musica, narrativa, poetica ed illustrazione.
Muovendo i primi passi dai nostri recenti lavori 124C41+ s/t , Mòrs/Érde,
siam dunque giunti al nostro primo disco: ODE.
ODE è una composizione organica che si estende per 24:27 minuti
in una linea temporale che trova il suo cominciamento
e il suo termine nelle rispettive: Òde - Il Nubìvago 00:00 - Ode 22:30.
La matrice strutturalmente narrativa del lavoro in questione,
richiede una fruizione per intero, senza interruzioni,
con le quali verrebbe a mancare
il senso di continuità che costituisce il lavoro stesso.
Sebbene sorga da uno specifico immaginario condiviso,
ODE punta ad essere interiorizzato e a proiettare una visione intima del singolo
che non vorremmo sporcare in alcun modo di artificiosa concettualità.
Ciò che si può dire è che l'intero lavoro figura un cammino.
Ogni distinzione tra il mentale e il fisico è parzialmente
assente e non bene identificabile, certo è che il percorso trova il suo primordiale ambiente
nell'onirico.

Tracklist:
03:50 - Trauermarsch - Il corpo sia tracciando il limite,la frontiera della superficie che determina il mio girare in tondo.
09:51 - Grave - Abbandonato al suolo e agli uccelli da preda.
12:43 - Luce - Steso nella mia fortezza di fango.
14:22 - Risalendo - Il nero della terra si fonde al rosso del mio sangue.
18:46 - Dove nessuna gravità peserà ancora il mio cammino.
22:29 - Ode

Ad ogni sezione e/ o titolo corrisponde una diapositiva, che andremo ad inserire
all’interno del booklet, così da rendere il disco fruibile non solo a livello uditivo,
ma anche visivo, rafforzando ulteriormente il suo immaginario.
ODE è stato inciso tra Terni e Bologna. La batteria, il pianoforte e delle trame di chitarra
suonate con l’archetto, sono state registrate a Terni, in un’antichissima stalla concessaci
da un nostro amico musicista. Le ragioni di questa nostra scelta derivano dalla necessità
di far risuonare non solo gli strumenti, ma anche l’ambiente, in modo corale,
quanto più tridimensionale possibile. Le restanti parti invece, sono state incise al Vacuum studio
di Bologna sotto la supervisione di Enrico Baraldi (Ornaments), addetto anche al missaggio.
Mastering : Birgir Jòn Birgisson (Sigur Ròs).

Credits

L'ALBUM IN REALTÀ È COMPOSTO DA UN UNICO BRANO MONO-TRACCIA.
ABBIAMO DIVISO LE TRACCE PERCHÈ ROCKIT IMPEDISCE DI CARICARE FILE SUPERIORI A 9 MB.

Recorded and mixed by Enrico Baraldi (Ornaments)
at Vacuum Studio - Bologna, Italy.
Mastered by Birgir Jón "Biggi" Birgisson (Sigur Rós)
at Sundlaugin - Iceland.
All music by 124C41+.

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