Worlds Within Walls

Worlds Within Walls

The Yellow Traffic Light

2018 - Psichedelia, Indie, Shoegaze

Descrizione

WORLDS WITHIN WALLS nasce dalla convivenza di due anime che coesistono all’interno del disco: la prima onirica-viaggiante e la seconda serrata, scura, in cui non mancano però aperture crepuscolari e solari: sprazzi di luminosità invadono una generale foschia psichedelica.
I testi dei brani spaziano dall’esperienza personale, come in Constance, interrogativi esistenziali (Idle Heaviness, Stargazer), investigazioni linguistiche nonsense (Silver Filum) e fatti di pura invenzione letteraria (Flower of Yugao, che si ispira a uno dei primi capitoli del Genji Monogatari, considerabile il primo romanzo moderno internazionale). O ancora Merovingii, che tenta un salto nel vuoto misterioso delle paure inconsce.
I mondi interculturali e onirici creati dai testi s’intrecciano in perfetta armonia all’universo psichedelico di WORLD WITHIN WALLS, che segna un’ulteriore passo in avanti verso la continua sperimentazione e ricerca sonora: le passate influenze shoegaze sono proposte attraverso un’autentica reinterpretazione del genere. Le progressioni ritmiche, le sonorità ‘80s, i flanger: ogni suono segue una direzione precisa che sfocia in brani lontani dalla rigidità delle strutture della canzone tradizionale.

Nel titolo del disco la metafora del Muro, spesso negativa, assume invece un senso contrario di possibilità creativa interna ad uno spazio chiuso: una casa, un’abitazione possono diventare rifugio e punto di partenza per ritrovare un ordine innanzitutto interiore.

Credits

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