PLEONASTICO

PLEONASTICO

Lentisco production

2020 - Strumentale, Sperimentale, Jazz

Descrizione

Pleonastico. Inutile, non necessario. Sovrabbondante, eccessivo. Esagerato.
Aggiunta di elementi superflui che anziché esplicare e chiarire, traggono in errore, snaturano un'espressione già compiuta.
Cinque tracce scritte e dirette da Raimondo. Cinque tracce di libera improvvisazione in cui l'urlo del sax di Alessandro Vitale sembra ora aggredire ora accompagnare la chitarra di Matteo di Biase, in un continuo gioco a rincorrersi nel quale la tastiera e i sintetizzatori di Nicola Romano fanno il resto.
Spari su Beirut. Orologi. Noir. Incomprensioni. Pleonastico...a priori, l'ultima traccia che vede la collaborazione del violinista Domenico Masiello, nascono e si collocano nell'ambito di una musica non convenzionale, dove suono e rumore si mischiano e si confondono. Free jazz, avant-garde jazz, rumoristica, per esprimere la nozione vitale di libertà. La musica, fuori dalla categorizzazioni, accoglie dentro gli spartiti ciò che va oltre la notazione, fino a liberarsene completamente, per farsi, semplicemente, pensiero.
Pleonastico si presenta, dunque, come un lavoro concettuale, una scelta espressiva che conduce fuori dai canoni prestabiliti e parla, essenzialmente, di sé stessa. (descrizione a cura di Simona Pellegrini)

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