BiancoSporco BiancoSporco 2009 - Rock, Indie

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Nella ricca scena del rock italiano si presentano da Brescia i BiancoSporco con un lavoro che non stupisce ma si lascia ascoltare in modo fluente. L'album, dal titolo omonimo, è un chiaro riferimento al lavoro dei Marlene Kuntz di cui dichiarano - così leggo in rete - una forte ammirazione.

La musica dei BiancoSporco ha diverse influenze dalla scena inglese e italiana. I loro riferimenti sono molti, dai Cure ai Franz Ferdinand, dai Sonic Youth ai Radiohead. "Je Voudrais", la traccia d'apertura, è costruita su un ritmo in levare. Segue "Video", dove gli assolo di chitarra si esprimono al meglio ma le liriche lasciano un po' a desiderare. La ritmica si addolcisce per un istante per tornare sostenuta in "Mond". A questo punto ci si aspetterebbe una svolta musicale, forse con un amento di velocità o un ritmo più incisivo, ma il tempo resta senza variazione per i brani: "In Mente", "Sex Appel" e "Kulay Rosas" lasciando così un ascolto incompleto.

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La recensione BiancoSporco di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2009-05-13 00:00:00

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