HANK! Piedali 2010 - Pop, Indie

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Basta prendersi sempre sul serio e fare i fighi ad ogni costo. C'è voglia di leggerezza e di una sana dose di ironia nella musica dei palermitani Hank!, che prendono il nome dal dissacrante Bukowsky e scelgono un titolo che è a metà strada tra piedi e distorsioni. "I miei nuovi pantaloni di lino color sabbia" e "Il palinsesto dell'amore", sono brani turbo rock impreziositi da synth e tastierine pazze. Irrisori e spiritosi, con qualche accenno a Elio e le storie Tese, parlano con umorismo schietto di erezioni e storie di ordinaria follia (Non sei responsabile delle tue azioni se le fai di domenica, guardandomi allo specchio in bagno avevo il fascino dell'aborto). Ma c'è anche posto per riflessioni amare in "Anche se non serve a niente", (Ho distrutto tutti i muri del mio cuore, ma la gente è sempre più assente). Power pop irriverente è "La bottiglia del nano" e romantico finale "In volo". Carino e spassoso. Più di venti minuti tra ritmo e messaggi che lasciano il segno. Occorre poco, infatti, per stamparseli in testa.

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La recensione Piedali di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-05-06 00:00:00

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