Fungus Better Than Jesus 2010 - Rock, Psichedelia, Hard Rock

Better Than Jesus precedente precedente

Un salto negli anni settanta, musica già abbondantemente ascoltata, rielaborata, sfruttata, composta: questo ci propongono i Fungus da Genova, 8 tracce lunghe (troppo) costruite su chitarre che fanno l'occhiolino all'hard rock, vagonate di hammond, versi musicali infiniti e arrangiamenti complicati. La voce narra/canta, un po' Ian Astbury, un po' (esageriamo) Jim Morrison, ad incastro con i frequenti controcanti, su un tappeto sonoro propriamente prog-rock, con buoni momenti di eccezione ("25 grams") in cui una durata più contenuta permette di mantenere la soglia di attenzione più alta, e un inizio cosmico, "Share your suicide", affascinante e oscuro.

Fondamentalmente nulla si può rimproverare ai Fungus, i pezzi sono ben costruiti e ben suonati, c'è un'ottima conoscenza del campo in cui si muovono, ma la loro proposta è fuori tempo massimo e soprattutto le idee sono inadeguate alla durata dei brani. I 7 minuti e 34 secondi di "Smoke" si reggono a fatica, a causa della circolarità del brano che non si muove quasi mai dal riff principale: è facile distrarsi e arrivare alla fine del brano rendendosi conto di essersi persi dalle parti del secondo minuto. Insomma, far progressive è un arte, e se i King Crimson erano capaci di incollarci alla sedia nei 9 minuti di "Starless", nei Fungus "Hang on you lips" spaventa e invita a skippare. In definitiva un album a tratti pesante, spesso noioso, salvato da momenti meno soffocanti come la ballata "Eternal mind". Un ultimo accenno al titolo "Better than Jesus": i Beatles rischiarono la scomunica, che il papa perdoni anche i Fungus.

---
La recensione Better Than Jesus di Scritto da Giulio Pons è apparsa su Rockit.it il 2010-03-31 00:00:00

COMMENTI (2)

Aggiungi un commento Cita l'autore avvisami se ci sono nuovi messaggi in questa discussione Invia
  • utente7402 14 anni fa Rispondi

    complimenti! belle canzoni!

  • serpit95 14 anni fa Rispondi

    Niente male... [: